ROMA – In attesa della chiusura del primo accordo di rinnovo per il pubblico impiego (stagione contrattuale 2019-2021), nel terzo trimestre prosegue l’attività contrattuale nel settore privato, che registra alla fine di settembre un contratto in vigore per l’85% dei dipendenti del settore industriale e per il 40% di quelli dei servizi. I contratti che, a fine settembre, sono in attesa di rinnovo scendono a 34 e interessano circa 6,5 milioni di dipendenti (il 53% del totale), quasi 1 milione in meno rispetto al dato di fine giugno e riguardano il 53,1% del monte retributivo complessivo. La crescita tendenziale delle retribuzioni contrattuali si mantiene comunque modesta, con segnali di maggiore vivacità nel comparto industriale che, per il quarto mese consecutivo, registra una crescita superiore al punto percentuale. In media 2021, il valore delle proiezioni delle retribuzioni contrattuali è pari allo 0,6%, circa un terzo del valore dell’inflazione acquisita per lo stesso periodo (+1,7%).
(ITALPRESS)