MANTOVA – Passato il periodo il periodo di Ferragosto inizia il conto alla rovescia per il rientro a scuola. La cabina di regia del Governo si sta muovendo da mesi per garantire il rientro in classe degli studenti, insegnanti e di tutto il personale, in sicurezza. Questa la bozza del nuovo protocollo.
Mascherine: resterà l’obbligo per gli studenti dai 6 anni in su. Gli studenti con disabilità e le insegnanti di sostegno avranno la possibilità di utilizzare mascherine trasparenti Come lo scorso anno sarà la scuola a fornire le mascherine protettive. Le mascherine dovranno essere utilizzare anche se c’è la distanza di un metro dal banco vicino.
Gli spazi in aula: Una delle principali raccomandazioni del primo rientro in classe nel periodo Covid, era il distanziamento di un metro e mezzo tra i banchi, ma come ha specificato il Cts nel protocollo presentato “laddove le condizioni strutturali-logistiche degli edifici scolastici, legate anche alla disponibilità di risorse umane, non consentano il distanziamento di sicurezza interpersonale, resta necessario mantenere le altre misure di prevenzione” e quindi con l’utilizzo delle mascherine
Finestre aperte anche con il freddo: Per gli insegnanti e gli studenti potrebbe essere un inverno ancora più rigido. Il nuovo protocollo, infatti, prevede un’aerazione costante: “Nelle aule è opportuno tenere aperte leggermente e una o più ante delle finestre e/o di eventuali balconi e la porta dell’aula in modo intermittente o continuo”.
Sanzioni e Green Pass: Nella bozza non si parla ancora di Green Pass. La questione è ancora aperta e a risolverla sarà il Governo. Sospensione dal servizio per assenza ingiustificata dopo cinque giorni senza aver presentato il green pass e multa al preside se non controlla. Questi i rischi, ma non c’è ancora una linea guida.