Le Pro loco dell’Oglio Po pronte a ripartire dopo il Covid: nei giorni scorsi il primo meeting

OGLIO PO – Si sono riuniti a Sabbioneta, nella sala consiliare, i rappresentanti delle Pro Loco dell’Oglio Po. Presidenti e membri dei direttivi delle Pro Loco di Bozzolo, Pomponesco, Rivarolo MN, Sabbioneta, San Martino d/A, Viadana e Villastrada di Dosolo, dopo oltre un anno di forzata riduzione delle attività si sono ritrovati per coordinare le idee e le proposte per la ripartenza nel post-Covid.

Molti gli argomenti all’ordine del giorno come l’aggiornamento relativo alle più recenti disposizioni anti-pandemia, i criteri da seguire per organizzare gli eventi estivi, le possibilità di sviluppo offerte dal turismo di prossimità e l’importanza crescente degli eventi on-line. Al centro anche temi relativi alla gestione delle associazioni stesse come il nuovo statuto unico nazionale, le assicurazioni per i dirigenti e i volontari, le normative per le Associazioni di Promozione Sociale e la tenuta dei registri sociali. I volontari hanno rimarcato il fatto che la burocrazia appesantisce pesantemente le loro attività, caricandoli di incombenze spesso complesse da gestire come i piani di sicurezza e le certificazioni. Emerso, inoltre, la necessità di avere dei riferimenti istituzionali certi e territoriali come erano le Province prima della recente riforma.

I presenti hanno concordato che la prossima edizione della tradizionale Festa delle Pro Loco, la decima, si terrà a Casalmaggiore il 2 giugno del 2022 e che le Pro Loco aderiranno alla “Fiera del Libro del territorio Oglio Po”, in programma nei prossimi mesi a San Martino d/A.

Alla riunione, promossa da Alberto Sarzi Madidini coordinatore della zona territoriale Oglio Po, hanno portato il loro contributo anche Orianna Biagi, referente UNPLI (Unione Nazionale Pro Loco Italiane) per la provincia di Mantova e Maurizio Ziglioli, coordinatore delle zone Casalasco e Sud-Cremonese, le cui Pro Loco da molti anni collaborano con il vicino territorio mantovano.