L’itinerario ciclistico “Le vie della libertà” ha fatto tappa a Bozzolo nel ricordo di Don Primo Mazzolari

BOZZOLO – Le “vie della libertà” questo il nome dell’itinerario ciclistico organizzato da Fiamme Verdi, Anpi Brescia e Fiab Brescia e Cremona. Una pedalata resistente in coincidenza con i giorni della Liberazione e con la marcia della Pace Perugia-Assisi, con tappa stamattina a Bozzolo, nel ricordo di Don Primo Mazzolari, nei luoghi del Prete di Bozzolo e dell’Umanità.
Una quarantina i partecipanti, accolti da Sindaco e Vice nella loggia comunale davanti al saccello dei caduti partigiani Accorsi, Arini, Bonoldi e Valzania ed alla stele che ricorda le visite del Santo Padre e del Capo dello Stato sulle orme di Don Primo. Piccolo ristoro, visita alla tomba, allo studio ed alla Fondazione con interventi di don Luigi Pisani e di Carlo Bettoni e commiato finale del sindaco con grande apprezzamento dell’iniziativa, continuata in direzione dell’Emilia.

Dopo il successo dell’iniziativa “il gusto del bello”, organizzato nel penultimo week end dal Distretto Culturale delle Regge dei Gonzaga, una nuova occasione di conoscenza e di divulgazione del pensiero di una delle figure più cospicue di educatore e di testimone del Novecento. E mercoledì udienza papale, a cinque anni dalla visita di Papa Francesco a Bozzolo.