MILANO – Tutte le attenzioni sono ora concentrate sulla giornata di lunedì. Dal 18 maggio, infatti, ci sarà una ripartenza generale dell’intero sistema produttivo italiano, con tutte le sue filiere. Regione Lombardia ha voluto essere al fianco delle aziende lombarde, in questa dura fase e a partire dalle 10.30 di dopodomani, lunedì 18 maggio, e fino a esaurimento delle risorse finanziarie disponibili, sarà possibile aderire a “Credito Adesso Evolution“. La misura, sviluppata insieme a Finlombarda Spa, modificata di recente per allargare la platea, ha una dotazione di 67 milioni di euro per i finanziamenti, e di altri 7.353.000 euro per il “Fondo Abbattimento Tassi”.
“Con questa misura – ha detto il presidente Attilio Fontana – vogliamo dare un aiuto concreto alla ripartenza. L’epidemia Coronavirus ha pesato gravemente su tantissime attività e la Regione non è mai stata ferma. Fin da subito abbiamo fatto tutto
il possibile per cercare di sostenere chi era in difficoltà”.
I BENEFICIARI – L’iniziativa si rivolge alle imprese dei settori manifatturiero, costruzioni, commercio all’ingrosso e al dettaglio (limitatamente ad alcuni Codici attività, noti come
codici Ateco 2007) servizi alle imprese (solo per alcuni codici Ateco 2007), alloggio, ristorazione e servizi di asili nido e assistenza diurna per minori disabili, operative in Lombardia da almeno 24 mesi e con una media dei ricavi tipici, risultante dagli ultimi due esercizi contabilmente chiusi, di almeno 72.000 euro. Si rivolge inoltre a tutti i liberi professionisti, anche a quelli non iscritti ad ordini, albi o ad associazioni professionali tenute nell’elenco del Mise.
“Le nostre imprese – spiega l’assessore Mattinzoli – sono in una situazione drammatica. Grazie al coordinamento del presidente Attilio Fontana e al confronto con i protagonisti del Patto per lo Sviluppo e con tutte le associazioni di categoria, e’ emerso con chiarezza che l’esigenza impellente ora, per tutto il tessuto produttivo, dalle micro alle grandi imprese, agli artigiani, alle cooperative e ai liberi professionisti, è la liquidità. Ora, quindi, servono misure veloci, semplificate e snelle”.