CASTIGLIONE D/S – Lorella Campostrini è la nuova responsabile del laboratorio analisi del Gruppo Mantova Salus. Dopo 21 anni di direzione di laboratorio analisi dell’ICS Maugeri di Castel Goffredo, Campostrini arriva all’Ospedale San Pellegrino, dove è situato il laboratorio analisi, portando con sé grande esperienza nel ruolo e un entusiasmo contagioso. Nel suo percorso professionale, dopo la specializzazione in Biochimica e Chimica Clinica all’Università di Parma, ci sono diverse pubblicazioni, 10 anni di docenza all’Università di Brescia e una ampia parentesi di studi ed approfondimenti sul tema nutrizione.
“Ho accettato questa sfida poichè la reputo una grande opportunità di crescita professionale – spiega Campostrini – all’interno di una realtà già ben avviata e con grandi potenzialità. L’idea progettuale è quella di sviluppare un hub di medicina di laboratorio, che risponda anche alle esigenze del territorio nei suoi molteplici aspetti. Lo SMel (Servizi di Medicina di Laboratorio) di Castiglione può già contare su una dotazione strumentale rinnovata ed aggiornata di recente, e su un team qualificato ed aggiornato in continuo. Ad esempio, tutti gli accertamenti di screening e di diagnostica legati all’emergenza COVID, richiesti nei diversi presidi del Gruppo compresi i punti prelievo, nonché richiesti in ambito di Sorveglianza Sanitaria, vengono processati in sede a Castiglione. Oltre agli esami legati all’emergenza COVID quali tamponi rapidi, molecolari e test sierologici, l’offerta dello SMel si avvale di tecnologie di avanguardia anche per gli esami di routine e specialistici quali chimica clinica, immunometria, ematologia microbiologia e biologia molecolare. Oggi svolgiamo circa 750.000 esami l’anno, ma con la dotazione in essere potremmo andare molto oltre. Quello che va attuato è un potenziamento dell’attività per il territorio, attraverso una ulteriore collaborazione con i medici di medicina generale e con i medici del lavoro, il coinvolgimento di Enti, imprese, scuole e ovviamente dei cittadini.
“Con l’arrivo della dott.ssa Campostrini – commenta il presidente del GMS Guerrino Nicchio – vogliamo potenziare l’offerta di servizi ai cittadini, in termini quantitativi ma soprattutto in termini qualitativi. Ancora una volta il modello a rete delle strutture del gruppo, radicate sul territorio provinciale, ben si presta all’applicazione di un modello che sappia offrire al contempo efficienza e valore della cura”.
