Magnacavallo, sette clandestini al lavoro nei campi di angurie: imprenditore arrestato e multato di 140mila euro

MAGNACAVALLO – Arresto in flagranza e multa salatissima per un imprenditore agricolo di Magnacavallo, che impiegava sette cittadini extracomunitari irregolari nei campi di angurie. Tra sanzioni derivanti dalla condanna direttissima e sanzioni amministrative, dovrà corrispondere la somma di 140mila euro. Tutto è accaduto ieri, 5 agosto, quando i carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Gonzaga, coadiuvati dai militari delle stazioni della medesima compagnia e con il supporto del nucleo di ispettorato del lavoro dei carabinieri di Mantova, accedendo presso un’azienda agricola di Magnacavallo, hanno riscontrato la presenza dei sette operai agricoli clandestini oltre a tutta una serie di violazioni amministrative che attengono alla formazione sui luoghi di lavoro e alla tutela della salute dei lavoratori. Scattato l’arresto in flagranza per l’imprenditore su richiesta del PM della Procura, l’uomo è stato ridotto ai domiciliari in attesa del rito direttissimo. Oggi, a seguito di udienza di convalida dell’arresto innanzi al Giudice monocratico del Tribunale di Mantova, la sua posizione è stata definita con una sentenza di applicazione della pena su richiesta delle parti, non ancora passata in giudicato. Il Giudice ha applicato la pena nella misura di 8 mesi di reclusione e 36.000 euro di multa, sostituiti in complessivi euro 60.000 di multa. Oltre tale somma, l’imprenditore dovrà pagare euro 80.000 per le sanzioni amministrative elevate dal Nucleo Ispettorato del Lavoro carabinieri di Mantova a seguito delle violazioni accertate durante l’ispezione. L’attività dell’azienda agricola è stata sospesa da parte dei Carabinieri del Nucleo Ispettorato del lavoro di Mantova a seguito delle predette violazioni amministrative.