MANTOVA – La Giunta del Comune di Mantova ha approvato il bilancio consuntivo per l’anno 2023 che transiterà entro la fine di aprile prima nella commissione consiliare competente e successivamente approderà al Consiglio Comunale per l’approvazione.
Il bilancio, per quanto attiene la parte corrente, registra un’entrata complessiva per 80.375.000 euro e una spesa complessiva di 69.168.000 euro, generando di conseguenza un avanzo di parte corrente pari a 11.207.000 euro.
Per quel che riguarda gli investimenti si registra un’entrata di 48.502.000 euro e una spesa di 46.019.000 euro, con un conseguente avanzo di parte capitale di 2.483.000 euro. L’avanzo di competenza del 2023 è la somma dei due avanzi ed è pari a 13.690.000 euro.
PARTE CORRENTE
Entrando nello specifico le entrate correnti si dividono in:
Entrate tributarie per 33.712.000 euro, di cui 17.900.000 euro di Imu (in incremento rispetto al 2022 di 340.000 euro grazie all’attività di accertamento delle imposte e riclassificazione di immobili che avevano vecchissime rendite), 4.800.000 euro di recupero evasione (frutto dell’emissione di 2.406 avvisi di accertamento di cui 20 riguardano soggetti interessati da procedure concorsuali), 6.500.000 euro fondi perequativi dello Stato,425.500 euro di imposta di soggiorno (con un incremento di 53.300 euro rispetto al 2022 pari al 14% nonostante le tariffe invariate), 3.700.000 euro di addizionale Irpef comunale (con un incremento rispetto al 2022 di 278.000 euro nonostante le aliquote non abbiano subito aumenti, segno di un incremento della ricchezza dei mantovani).
Nel corso del 2023 sono state presentate 108 nuove istanze di rateizzazione grazie al regolamento introdotto dal Comune che permette di pagare anche a coloro che sono in difficoltà, generando un maggior gettito a beneficio delle casse comunali.
Entrate extra tributarie per 32.061.000 euro, di cui 1.151.000 euro canone unico occupazione spazi (ex Cosap), 3.888.215 euro da entrate dalle vendita ed erogazione di servizi, 8.385.964 euro da proventi derivanti dalla gestione dei beni, 6.419.938 euro da contravvenzioni al codice della strada, 164.093 euro da attività di controllo e repressione
irregolarità, 204.315 euro da interessi attivi, 10.818.000 euro da distribuzione dividendi (di cui 10 mln Tea e 811 mila Autobrennero), 78.990 euro da indennizzi assicurativi, 1.792.265 euro da rimborsi di entrata, 309.209 euro altre entrate correnti.
Altre entrate
Trasferimenti da Stato e Regione 12.372.000 euro. Applicazione dell’avanzo dell’anno precedente per 6.450.000 euro
Per quanto riguarda la spesa corrente la cifra totale è di di 69.168.000 euro così suddivisa nelle voci principali: Servizi istituzionali e generali: 15.720.000 euro, Ordine pubblico e sicurezza: 5.540 .000 euro, Istruzione: 8.030.000 euro, Attività culturali: 7.539.000 euro
Turismo: 414.000 euro, Politiche giovanili, sport e tempo libero: 1.365.000 euro
Territorio ed edilizia abitativa: 1.455.000 euro, Sviluppo sostenibile e tutela dell’ambiente: 6.063.000 euro, Trasporti e diritto alla mobilità: 5.571.000 euro, Welfare e Famiglie: 12.486.000 euro, Sviluppo economico: 1.774.000 euro, Politiche per il lavoro e la formazione professionale: 448.999 euro
INVESTIMENTI
Tra le entrate principali in conto capitale si registrano: 12.650.000 euro dallo Stato, di cui 1.217.000 da Presidenza del Consiglio per Mantova Hub, 8.000.000 euro da PNRR, 2.300.000 dal Mibact per progetti culturali e Parco Te, 3.470.000 euro da contributi regionali, 1.500.000 euro altri contributi
A questi si sommano 25.500.000 euro di somme già erogate nell’anno precedente ma relative ad opere che sono state finite nel 2023. Per quanto riguarda la spesa in conto capitale la cifra totale è di 46.019.000 euro così suddivisa nelle voci principali:
SPESE PER OPERE GIA’ REALIZZATE per un totale di 27.000.000 euro.
82.000 euro abbattimento barriere architettoniche, 3.644.000 euro interventi su alloggi Erp
129.000 euro Ambiente, 371.000 euro Ciclabili, 601.000 euro Edifici storico artistici, 553.000 euro Musei, 885.000 euro Parcheggi, 507.000 euro Patrimonio comunale, 8.064.000 euro Riqualificazione urbana, 2.970.000 euro Scuole, 772.000 euro Interventi su sedi comunali, 693.000 euro Interventi in ambito sociale, 1.908.000 euro Sport, 2.595.000 euro Verde pubblico, 1.741.000 euro Viabilità, 1.226.000 euro Altri investimenti
Tra le spese più significative figurano: 3.775.000 euro Mantova Hub, 995.000 euro Nuova scuola via Rinaldo Mantovano, 205.000 euro Pista Pump Track, 340.000 euro Alloggi via Bolivia, 2.008.000 euro Riqualificazione Bocciodromo e Palazzina Liberty, 450.000 euro Ampliamento scuola Collodi, 364.000 euro Stazione di posta Valletta Valsecchi, 676.000 euro Sottopasso ciclopedonale Chiesanuova, 1.376.000 euro Riqualificazione Parco Te, 662.000 euro ripristino area dismessa via San Benedetto Croce, 1.500.000 euro Manutenzione straordinaria strade e marciapiedi, 535.000 euro Riqualificazione spazi comuni Bando Pinqua, 469.000 euro Riqualificazione parcheggio Palazzo Te, 415.000 euro Parcheggio piazzale Montelungo e via Tasso, 920.000 euro Nuove strutture campo Scuola Tazio Nuvolari, 843.000 euro Riqualificazione scuola Allende, 201.000 euro Riqualificazione Forte di Lunetta, 642.000 euro Intervento fognario via Mori e via Sauro, 202.000 euro Recupero Palazzo del Podestà, 2.611.000 euro Palazzine via Gaber – Pinqua, 1.150.000 euro Palestra Fiera Catena – Mantova Hub, 650.000 euro Interventi su alloggi Erp, 371.000 euro Ciclabili, 562.000 euro interventi su Musei
A queste si aggiungono SPESE PER OPERE IN CORSO DI REALIZZAZIONE per un totale di 18.870.000 euro, che vengono inserite nel fondo pluriennale vincolato e faranno parte del bilancio successivo ad opera terminata. Tra le principali: 1.595.000 euro Interventi su edifici scolastici, 4.087.000 euro Valorizzazione beni di interesse storico culturale, 1.000.000 euro Impianti sportivi, 2.393.000 euro Interventi sul territorio e edilizia abitativa
657.000 euro Interventi sull’ambiente, 5.000.000 euro Trasporti e mobilità, 2.170.000 euro Investimenti sul welfare
AVANZO
All’avanzo di competenza del 2023 di 13.690.000 euro vanno aggiunti circa 33.000.000 euro di Fondo crediti di dubbia esigibilità derivanti dagli anni precedenti, più il fondo per i contenziosi di 742.000 euro, più accantonamenti obbligatori per 3.884.000 euro, più avanzo vincolato per legge di circa 1.763.000 euro, arrivando quindi ad un totale complessivo di avanzo pari a 52.966.000 euro.
“Anche per il 2023 – ha commentato il vicesindaco e assessore al bilancio Giovanni Buvoli – nonostante le difficoltà dovute agli aumenti generalizzati della spesa come inflazione, tassi d’interesse, costi del personale e dei servizi, siamo riusciti a mantenere la qualità e la quantità dei servizi ai cittadini e alle imprese, senza alcun aumento di tasse, tariffe e rette. In continuità con gli anni passati abbiamo messo in campo ulteriori 27 milioni di euro in investimenti per la città oltre a quelli già in corso d’opera. Il bilancio chiude come di consueto con i conti in ordine mantenendo, inoltre, ancora un’ampia capacità di indebitamento, indice di un bilancio virtuoso”.
