Mantova, Brescia, Bergamo, Cremona e Milano insieme per il rilancio turistico: “Viaggiamo vicini! Why not?”

Il municipio di Mantova

MANTOVA – La Giunta Palazzi oggi ha aderito al progetto di rilancio turistico di Visit Bergamo che comprende anche Brescia, Cremona, Mantova e Milano e che si chiama “Ma “Viaggiamo vicini! Why not?“.

A questo si aggiungono i numerosi provvedimenti in tema di turismo già presi dal Comune di Mantova come ad esempio l’azzeramento della quota comunale dell’Imu per gli immobili con funzione ricettiva, alberghi, hotel e B&B e l’azzeramento totale della Tari per tre mesi, di cui si farà carico il Comune. E’ stata anche prorogata l’Imposta di soggiorno, il cui versamento inizialmente era previsto per il 16 aprile, poi fatto slittare in avanti e che ora è stata nuovamente spostato al 31 luglio. Bisogna aggiungere anche la riduzione della tariffa per il parcheggio concesso agli autobus turistici.

“Oggi arriva un’altra iniziativa – ha detto il vice sindaco Giovanni Buvoli – che rende appetibile la promozione della nostra città nei tour e allarga le collaborazioni con altri territori”. La novità,aggiunge Buvoli, è che quest’anno il progetto coinvolgerà anche la città di Milano con l’obiettivo di veicolare turismo di qualità, anche internazionale, sui nostri territori, sui temi non solo dell’enogastronomia ma anche culturale, artistico e ambientale. Il rilancio del turismo a Mantova passa anche attraverso il turismo di prossimità in sinergia con altre provincie limitrofe e capace di intercettare i flussi turistici internazionali con i grandi tour operator e con una città molto attrattiva come Milano”.

Arte, cultura e natura insieme per creare una proposta completa che caratterizza il territorio virgiliano rilanciando il brand Mantova. Si stima che il bacino di visitatori di prossimità sia all’incirca un milione e mezzo di unità, il target di pubblico a cui il progetto si rivolge ed in particolare la popolazione compresa fra i 26 e 45 anni delle cinque destinazioni, famiglie e appassionati di cultura e outdoor che potrebbero essere i primi fruitori di questi territori.

Nidi, esonero tariffe di giugno

Tra le decisioni della giunta anche l’esonero per le tariffe nidi anche per il mese di giugno. Un segnale di aiuto per le famiglie mantovane. Sulla base dei decreti nazionali che hanno disposto la sospensione dei servizi educativi per l’infanzia, in cui rientrano anche quelli degli asili nido comunali Chaplin, Soncini, Pan (gestiti direttamente) e Kelder (gestito tramite concessione di servizio), sono state abbuonate le rette di giugno. L’esonero comporterà anche minori entrate per 1.280 euro per il trasporto scolastico e 1.470 per il doposcuola delle scuole dell’infanzia comunali che saranno recuperati con economie di spesa su altri capitoli.

Stiamo aiutando tutti i settori – ha sottolineato l’assessore alla Pubblica Istruzione Marianna Pavesi -, famiglie e attività. L’amministrazione ritiene necessario continuare a sostenere finanziariamente gli asili nido consapevole del grave danno subito a causa delle chiusura dovuta all’emergenza Covid-19″.