Mantova e la Lombardia in zona gialla. Ecco cosa si può fare dal 26 aprile

Sicilia, Calabria e Basilicata,

MANTOVA – Undici regioni si avviano verso la zona gialla e, tra queste, anche la Lombardia. Oggi pomeriggio arriverà la notizia ufficiale che, a meno di contrordini dell’ultima ora che comunque non sembrano all’orizzonte, dovrebbe disporre il passaggio dalla zona arancione a quella gialla ‘rafforzata’.“
L’indice Rt in Lombardia dovrebbe essere a 0,72, quindi assolutamente in linea con l’ingresso in zona gialla.
Le altre regioni che passeranno in zona gialla sono: Abruzzo, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Molise, Piemonte, Umbria, Veneto nonché le province autonome di Trento e Bolzano. Discorso differente per Toscana e Campania che sperano nel giallo ma potrebbero trovarsi lunedì ancora in zona arancione. Sicilia, Calabria e Basilicata resteranno in arancione, la Sardegna in rosso, cosa che accadrà molto probabilmente anche per la Val d’Aosta. 

In base al decreto varato dal Consiglio dei ministri, da lunedì 26 aprile entrano in vigore nuove regole, in particolare per la zona gialla. Ecco cosa si può fare in zona gialla da lunedì prossimo: 

CERTIFICATO VERDE – “Dal 26 aprile sono consentiti gli spostamenti tra regioni diverse nelle zone bianca e gialla. Inoltre, alle persone munite della ‘certificazione verde’, sono consentiti gli spostamenti anche per turismo tra le regioni e territori delle province autonome in zona arancione o zona rossa.

SPOSTAMENTI – Dal 26 aprile al 15 giugno 2021, nella zona gialla, è consentito lo spostamento verso una sola abitazione privata abitata una volta al giorno, dalle 5 alle 22, a quattro persone oltre a quelle già conviventi nell’abitazione di destinazione. Le persone che si spostano potranno portare con sé i minorenni sui quali esercitino la responsabilità genitoriale e le persone con disabilità o non autosufficienti conviventi. Lo stesso spostamento, con uguali limiti orari e nel numero di persone, è consentito in zona arancione all’interno dello stesso comune. Non sono invece consentiti spostamenti verso altre abitazioni private abitate nella zona rossa.

RISTORANTI E BAR – Dal 26 aprile in zona gialla riaprono i ristoranti a pranzo e a cena, purché all’aperto.

SCUOLA – “Dal 26 aprile e fino alla fine dell’anno scolastico si torna in classe anche nelle scuole superiori. La presenza è garantita in zona rossa dal 50% al 75%. In zona gialla e arancione dal 70% al 100%. Per quanto riguarda l’università, dal 26 aprile al 31 luglio nelle zone gialle e arancioni le attività si svolgono prioritariamente in presenza. Nelle zone rosse si raccomanda di favorire in particolare la presenza degli studenti del primo anno.

SPETTACOLI – Dal 26 aprile riaprono al pubblico in zona gialla cinema, teatri e sale da concerto. È necessaria la prenotazione e una distanza di un metro tra un posto e l’altro. La capienza massima consentita è del 50% di quella massima autorizzata e comunque non superiore a 500 spettatori al chiuso e 1000 all’aperto.

SPORT – Dal 26 aprile in zona gialla, nel rispetto delle linee guida vigenti, è consentito lo svolgimento all’aperto di qualsiasi attività sportiva anche di squadra e di contatto. Inoltre, dal 15 maggio 2021, sempre in zona gialla, sono consentite le attività delle piscine all’aperto e, dal 1° giugno, quelle delle palestre.

MUSEI – Dal 26 aprile è assicurata l’apertura al pubblico dei musei e degli altri
istituti e luoghi della cultura con modalità di fruizione contingentata
o tale da consentire che i visitatori possano rispettare la distanza tra
loro di almeno un metro. Il sabato e nei giorni festivi il servizio è assicurato a condizione che l’ingresso sia stato prenotato on line o telefonicamente con almeno
un giorno di anticipo