MANTOVA – Approvato il progetto esecutivo per l’adeguamento strutturale e gli impianti del capannone numero 1 di Mantova Hub. Ospiterà i laboratori per l’Università e Fondazione Its.
E’ quanto approvato oggi dalla giunta Palazzi che ha dato l’ok al progetto esecutivo per l’adeguamento strutturale e le predisposizioni impiantistiche del capannone numero 1 di Mantova Hub a Fiera Catena. L’immobile ospiterà i laboratori destinati agli istituti tecnologici superiori previsti dal progetto “Mantova Agrotech Labs Centre”. L’intervento comprende anche la realizzazione dell’impianto climatizzazione. L’opera è finanziata con i fondi del Pnrr ed è il frutto di un accordo tra Comune di Mantova e Fondazione Its Academy.
“L’approvazione del progetto esecutivo degli impianti tecnologici del capannone n 1, gestito dalla Fum, che ospiterà i corsi dell’its e di di chimica verde dell’Università di Modena e Reggio, – commenta l’assessore Andrea Murari – è fondamentale per poter accedere ai fondi pnrr nei tempi previsti. All’interno di San Nicolò intanto sono pienamente avviati i lavori di consolidamento sui capannoni”.
L’investimento è di 729.313 euro.
Il Comune di Mantova aveva deciso nel luglio di quest’anno di concorrere alla realizzazione di una struttura per l’insegnamento universitario e per la realizzazione di laboratori degli Istituti Tecnologici Superiori Its Academy, concedendo l’uso gratuito, per la durata di 10 anni, alla Fondazione UniverMantova del capannone 1, da destinare ad attività universitarie e culturali, nell’area dei capannoni di San Nicolò a Gradaro sulla quale è in corso di realizzazione il progetto “Mantova Hub” di rigenerazione urbana.
“Importantissimo passaggio che implementa gli accordi con Fondazione Its (destinataria dei fondi pnrr) per la costruzione dei nuovi laboratori di informatica e chimica nel capannone 1 di MN Hub – spiega l’assessore all’Università Adriana Nepote – e che saranno utilizzati per i loro corsi, così come per quello di Chimica verde con Unimore che dovrebbe partire l’anno prossimo. La Fum riceverà il capannone 1 in concessione, e stipulerà un accordo per l’utilizzo degli spazi con Fondazione ITS e Unimore”.
Nel capannone 1 verrà ospitato un polo tecnologico dove si terranno nuovi corsi in collaborazione con Unimore con riferimento alle discipline di chimica verde e all’attività della Fondazione Its. E’ stata formalizzata la costituzione di un partenariato con soggetti pubblici e privati per il finanziamento mirato all’attivazione di laboratori di ricerca.
“L’approvazione di un progetto recupero organico, attraverso la sinergia tra vari enti, consente di massimizzare il processo di rigenerazione urbana, incrementando le ricadute sociali, incoraggiando una rinascita giovanile del quartiere, favorendo una maggior radicazione dell’ateneo all’interno del territorio mantovano e concorrendo ad un vivace scambio culturale con la cittadinanza, contribuendo a limitare ulteriormente il consumo di suolo. La riqualificazione dell’area permette di togliere spazio al degrado, massimizzando gli investimenti per rendere attrattiva anche per i privati, secondo le logiche della rigenerazione partecipata quale principio cardine del bando periferie” sottolinea una nota del Comune.
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