MANTOVA – Un 25 aprile tra cerimonie istituzionali, cortei, musica e incontri culturali è quello a cui si stanno preparando Mantova e provincia. Tante infatti le manifestazioni e le iniziative organizzate sia nel capoluogo che in molti comuni del territorio virgiliano.
Eccone alcune.
MANTOVA
In città la cerimonia istituzionale si terrà la mattina con inizio alle ore 9,30 come sempre ai Giardini di viale Piave (con ingresso quest’anno da viale Fiume per via dei lavori) e al Famedio mentre nel pomeriggio, alle 17.30, in piazza Andrea Mantegna si terrà il tradizionale concerto della Banda Città di Mantova “Alessio Artoni” offerto alla cittadinanza. Dirigerà il maestro Andrea Presciuttini con la collaborazione della cantante Cristina Moretti (voce).
Sempre la mattina sarà organizzato il Corteo Antifascista della Liberazione acui partecipano oltre venti associazioni. Il raduno è fissato in piazzale Gramsci alle ore 10,30.
GONZAGA
A Gonzaga le iniziative per la Festa della Liberazione cominceranno già domani, e coinvolgeranno gli studenti dell’Istituto Comprensivo, per proseguire giovedì con le celebrazioni ufficiali e il passaggio della Biciclettata della Pace.
CURTATONE
Anche a Curtatone gli studenti domani saranno coinvolti nelle celebrazioni che si terranno a Buscoldo al Monumanento ai caduti, con inizio alle ore 10,45. Saranno infatti presenti i bambini della scuola elementare di Buscoldo. Qui, dopo il saluto del sindaco Carlo Bottani, è prevista l’orazione commemorrativa da parte del professor Gilberto Cavicchioli.
GAZOLDO DEGLI IPPOLITI
Sarà invece dedicato alla figura del prete antifascista don Emilio Donelli l’incontro, organizzato dall’Associazione Postumia, che si terrà nella chiesa parrocchiale di Gazoldo degli Ippoliti il 25 aprile alle ore 17 e che vedrà lo storico don Giovanni Telò come relatore.
POGGIO RUSCO
A Poggio Rusco la giornata della Liberazione vedrà le cerimonie istituzionali a partire dalle ore 9 con deposizione di fiori in memoria della Giusta tra le Nazioni Ada Tommasi De Micheli al piazzale della Stazione e alle 9,15 Cippo in memoria di Francesco Gennari.
Ci si sposterà poi nella frazione di Dragoncello dove sarà deposta una corona di fiori al Cippo di Ca’ Bruciata e poi ci sarà la formazione del corteo per la cerimonia sull’Ara-Monumento. Qui dopo la commemorqzione e la celebrazione della messa a suffragio dei Caduti, alle 11,45 ci sarà l’aviolancio commemorativo dell’operazione Harring.
Scrive il sindaco di Poggio Rusco Fabio Zavvhi: “La notte del 20 aprile 1945, 226 Paracadutisti volontari della Centuria Nembo e dello Squadrone Folgore partirono da Rosignano Marittimo su dei Dakota americani per lanciarsi sulle retrovie nemiche in un fazzoletto della Pianura Padana compreso tra Modena, Bologna, Ferrara e Mantova. I Paracadutisti italiani, di molto inferiori alle unità nemiche, contribuirono alla disarticolazione della ritirata tedesca, alla cattura di migliaia di prigionieri, a risparmiare case e casolari dalla distruzione e a salvare molte vite di civili inermi. Durante questa operazione caddero 31 Paracadutisti italiani, soldati che avevano combattuto su tutti i fronti, che avevano già adempiuto al loro dovere ma che vollero portare a termine la loro missione venendo a liberare anche le nostre terre per costruire un’Italia libera, indipendente e sovrana. Giovedì 25 Aprile onoreremo ancora una volta la loro memoria a Dragoncello, sede del monumento nazionale ai Caduti dell’Operazione Herring, insieme ai Paracadutisti di oggi degni eredi di quegli eroi. Siamo tutti invitati a partecipare e ad esporre il Tricolore dalle nostre case. Pace, libertà e democrazia sono beni che ci sono stati donati a caro prezzo e che vanno difesi ogni giorno, non dimentichiamolo mai”.
