Mantova, via libera al fotovoltaico nelle sedi comunali di via Visi, ex bocciodromo, Sacchi e Bertazzolo

MANTOVA – La giunta del Comune di Mantova, ha preso atto del decreto regionale “Ambiente e Clima” nel quale è stato riconosciuto un contributo di 684.475 euro come cofinanziamento al progetto presentato dal Comune di Mantova denominato “Sostegno
alla realizzazione di impianti integrati per favorire la copertura del fabbisogno energetico degli edifici pubblici” di proprietà comunale mediante fonti rinnovabili.
Inoltre, è stato approvato lo schema di convenzione per tale intervento tra Regione Lombardia e Comune di Mantova, che a breve verrà sottoscritto dal sindaco Palazzi. Tale convenzione stabilisce che l’intervento è cofinanziato dal Comune di Mantova per 130.000 euro, per un investimento complessivo, che sommato al contributo regionale, ammonta a 814.475 euro.
L’intervento prevede, in sintesi, l’installazione su degli immobili di proprietà comunale di quattro impianti fotovoltaici con relativa potenza di picco:
Sede Lavori Pubblici, in via Visi 48 (53,60 kWp);
Ex bocciodromo, viale Te (99,60 kWp);
Scuola Maurizio Sacchi-Ardigò, via Frattini 21 – installato sulla palestra (99,60 kWp);
Scuola Gabriele Bertazzolo, via Conciliazione 75 – installato sulla palestra (99,60 kWp).
E’ previsto l’autoconsumo dell’energia prodotta per gli immobili sopra elencati.
Inoltre, “l’autoconsumo diffuso” per l’energia prodotta in esubero, rispetto all’autoconsumo dei singoli edifici produttori, sarà destinata a favorire una parte del fabbisogno energetico di edifici con carattere storico monumentale, di seguito elencati:
– Palazzo Te;
– Palazzo San Sebastiano;
– Palazzo Soardi;
– Sede Municipale di Via Roma.
La convenzione prevede sinteticamente: le modalità di gestione del contributo assegnato da Regione Lombardia pari a 684.475 euro; l’individuazione e la comunicazione del Responsabile Unico del Procedimento a Regione entro quindici giorni dalla data di stipula; il termine per la presentazione a Regione del progetto esecutivo entro quattro mesi dalla data di stipula e, infine, il termine del 14 novembre 2024 per la realizzazione, il collaudo e la rendicontazione dell’intervento
“Si tratta di un progetto straordinario per visione ed ambizione – dice l’assessore ai lavori pubblici Nicola Martinelli -. L’idea di fondo è andare è produrre energia sufficiente non solo per l’autoconsumo di immobili di proprietà comunale, ma anche per coprire gran parte del fabbisogno di immobili vincolati di importante valore storico ed artistico. In particolare parte del fabbisogno energetico di Palazzo Te sarà coperto dall’energia messa a disposizione, tramite cavi elettrici, dagli impianti fotovoltaici posizionati sull’edificio ex bocciodromo. L’energia prodotta complessivamente supererà i 470.000 KWh di cui 227.000 messi a disposizione. A fine lavori sarà rilevante il risparmio per l’Amministrazione Comunale”.

“Dobbiamo produrre da fonti rinnovabili più energia possibile nel minore tempo possibile – aggiunge l’assessore all’ambiente Andrea Murari -. A Mantova significa puntare forte sul fotovoltaico, sia su immobili comunali, come nel bando, sia sul privato, lavorando per costruire comunità energetiche capaci di produrre e consumare localmente l’energia prodotta”.