Martedì mattina in Duomo i funerali di Daniela Ferrari

Addio a Daniela Ferrari, storica direttrice dell'Archivio di Stato e figura di spicco della cultura mantovana

MANTOVA – Martedì mattina alle 10 in Duomo, saranno celebrati i funerali di Daniela Ferrari, storica direttrice dell’Archivio di Stato di Mantova (1990-2015), scomparsa nella mattinata di ieri, a 69 anni, dopo aver lottato con forza contro una terribile malattia. Una città in lutto che saluta così una figura di spicco del mondo della cultura.

Nelle ultime ore un continuo via e vai di cittadini e amici nell’abitazione in centro per renderle omaggio. Così come non mancano i messaggi lasciati sui social, da chi ha avuto il piacere di lavorare e di essere al suo fianco in tutti questi anni di attività.

Toccante il pensiero rivolto a Daniela Ferrari comparso ieri sulla pagina Facebook dell’Archivio di Stato di Mantova:

Stamattina Daniela Ferrari ci ha lasciato. Stentiamo a crederlo, dal momento che la sua personalità forte e indomita ci aveva fatto sperare che avrebbe avuto la meglio anche sulla malattia.
Entrata in Archivio di Stato nel 1978, Daniela ne assunse la reggenza a partire dal 1 settembre 1986, divenendone in seguito direttore e dirigente fino al marzo 2015, per poi passare alla guida dell’Archivio di Stato di Milano fino al pensionamento (novembre 2015).
Nei quasi 30 anni di guida di questo Istituto Daniela ha perseguito la modernizzazione, il restauro e l’adeguamento funzionale della sede, a partire dal deposito principale nella ex chiesa della SS. Trinità, le nuove sale di servizio al pubblico del piano terra, fino al recupero della ex sacrestia, oggi splendido contenitore di mostre e conferenze.
Per quanto riguarda i fondi archivistici dell’Istituto, Daniela ha curato l’acquisizione, la catalogazione, lo studio e la valorizzazione di inestimabili archivi privati provenienti da prestigiose famiglie mantovane quali gli Arrigoni, i Cavriani, i Castiglioni e i Capilupi. Ha inoltre curato la digitalizzazione di alcuni dei più utilizzati mezzi di corredo, quali gli indispensabili “Indici Davari” o i preziosi volumi manoscritti sulle Famiglie Mantovane di Carlo d’Arco, ora consultabili on line.
È stata coordinatrice di importanti progetti digitali per la ricerca genealogica, che l’hanno vista membro della Redazione del “Portale Antenati” realizzato dalla Direzione Generale per gli Archivi in collaborazione con Family Search International.
Daniela Ferrari è stata anche tra i promotori e i coordinatori del progetto IDEA (Isabella d’Este Archive) per il quale ha sottoscritto una convenzione tra l’Archivio di Stato di Mantova e l’University of California-Santa Cruz negli Stati Uniti per la pubblicazione on line della sterminata corrispondenza di Isabella d’Este.
Le sue indiscusse competenze professionali sono state messe a disposizione di numerosi studenti nei corsi che ha tenuto quale docente universitaria a contratto presso l’Università Cattolica di Milano, sede di Brescia, e la Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano, sede di Mantova, nonché presso la Scuola di Archivistica, Paleografia e Diplomatica annessa all’Archivio di Stato di Mantova.
A testimonianza della varietà e molteplicità degli interessi coltivati durante la sua intensa esperienza professionale restano oltre duecentosessanta titoli bibliografici, che spaziano dal papiro all’era digitale, frutto dell’intensa attività convegnistica svolta in Italia e all’estero.
Il direttore, le funzionarie e il personale tutto dell’Archivio di Stato di Mantova si stringono alle figlie Elisa e Cecilia e alla famiglia nel suo ricordo”.
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