Mascherine: tra attese e ritardi in alcuni comuni del mantovano sono iniziate le distribuzioni

Mascherine introvabili, ma pian piano stanno arrivando, ecco allora che in alcuni comuni è già iniziata la distribuzione.

Dopo Curtatone, il primo comune ad aver comperato le mascherine e averle fatte trovare, una per famiglia, nelle farmacie del territorio, Roncoferraro ha destinato le prime 3mile mascherine alle persone più fragili che devono costantemente raggiungere presidi ospedalieri e quindi ad esempio immunodepressi, i malati oncologici e le persone dializzate. Si aspettano altre mascherine da distribuire alla cittadinanza.

Bagnolo San Vito, ha iniziato in questi giorni la distribuzione porta a porta, lasciando le mascherine nella cassetta della posta, stessa modalità scelta dal comune di Ostiglia che ha acquistato 7 mila mascherine chirurgiche che saranno distribuite a tutte le famiglie ostigliesi, 2 per famiglia, nei prossimi giorni.

A Mantova le prime 5 mila mascherine acquistate dal Comune sono state distribuite a Rsa e lavoratori dei servizi essenziali . Il Comune si sta attendendo l’arrivo di altre 3 mila già acquistate e da canali internazioni attivati dovrebbero arrivarne 50mila.

A Solferino, l’amministrazione ha distribuito 2.500 mascherine in tutte le case dei solferinesi. Erano mascherina in filato – quindi riutilizzabile una volta lavata – prodotte dalla ditta B. M. di Castel Goffredo e sono state donate all’amministrazione da un benefattore solferinese che le ha comprate per farle distribuire alla popolazione del suo paese.