MANTOVA – La Prefettura di Mantova sta seguendo con attenzione quanto sta accadendo a Rodigo, dove ieri alla ditta Francesocn, è stato individuato un maxi focolaio con 97 contagiati. Nella mattinata il Prefetto Carolina Bellantoni insieme ai vertici provinciali delle Forze di Polizia e al sindaco di Rodigo, Gianni Grassi. La Prefettura precisa con una nota che la situazione è sotto controllo e che “il quadro sintomatologico non desta preoccupazione“.
Ciò nonostante non sono mancati alcuni provvedimenti, che serviranno a prevenire ulteriormente un possibile sviluppo del contagio. Preso atto dell’intervento di Ats Valpadana che ha provveduto ad avviare un’intensa attività di screening su tutti i dipendenti della ditta Francesocn, è stata avviata una verifica sul rispetto delle prescrizioni anti-contagio all’interno dello stabilimento in questione, a cura dei competenti servizi ispettivi.
Il Prefetto inoltre ha disposto che sia intensificato il servizio di vigilanza e controllo da parte delle Forze di Polizia sull’attuazione delle misure di isolamento, sensibilizzando i Sindaci interessati affinché siano con sollecitudine attivati tutti i presìdi di assistenza alla persona che rendano meno gravosa l’esecuzione delle misure di sorveglianza sanitaria, tra cui, nello specifico, l’obbligo di quarantena.
Al momento non ci sono conferme sulla possibile creazione di una zona rossa, come paventato in mattinata da voci di paese.
