GUIDIZZOLO – E’ finito in carcere dopo aver minacciato di morte la madre e averle poi lanciato addosso i coltelli che teneva in mano. E’ quanto accaduto lo scorso 29 agosto quando i Carabinieri di Guidizzolo hanno dato esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare in carcere, arrestando un ventenne residente nell’Alto Mantovano, poiché in ipotesi accusatoria, ritenuto responsabile del reato di minacce aggravate, lesioni, e maltrattamenti in famiglia.
Già indagato dal 2023, per maltrattamenti in famiglia e percosse, dalla Procura della Repubblica di Mantova, la richiesta di custodia cautelare si è resa necessaria a seguito dell’ennesimo litigio, per futili motivi, con la madre convivente, accaduto nella mattinata del 10 agosto scorso, quando il giovane dapprima avrebbe minacciato di morte la donna brandendo dei coltelli da cucina e poi, quando questa sarebbe uscita, spaventata da casa, sarebbe stata raggiunta dal lancio degli stessi. Fortunatamente i coltelli non l’hanno centrata.
Tratto in arresto, il ventenne è stato condotto presso la casa circondariale di via Poma, a disposizione dell’Ufficio della competente Autorità Giudiziaria.