Minori affidati ai Comuni, Forattini: “Da Regione Lombardia niente aiuti”

MILANO – “Niente aiuti ai Comuni per sostenere le spese dei minori sottoposti a tutela: così Regione Lombardia dimostra scarsa attenzione agli enti locali, sempre più in difficoltà”. Lo afferma Antonella Forattini, consigliera regionale del Pd, la cui mozione in merito è stata bocciata nella seduta odierna del Consiglio Regionale della Lombardia.

“Spiace constatare l’ottusità della maggioranza di fronte a questo tema – commenta Forattini – su cui credo non ci si dovrebbe dividere. La giustificazione adottata dalla Lega per bocciare questa proposta era che era già stata votata una mozione della maggioranza a febbraio, comunque rimasta inattuata fino ad oggi nonché insufficiente nei contenuti. La mia proposta, infatti, chiedeva di rendere strutturali i fondi ai Comuni che si fanno carico delle spese per l’accoglienza, il sostentamento e la cura di bambini e ragazzi minorenni che non hanno una famiglia o che da questa sono stati necessariamente allontanati. La Regione Lombardia oggi mette a disposizione 3 milioni di euro complessivi. Una goccia nel mare se si pensa che, in media, ospitare un minore in una comunità costa a un Comune 55.000 euro l’anno. Spese ingenti che possono mettere in crisi il bilancio di un piccolo ente locale, come già accaduto a Cerreto Lomellina in provincia di Pavia, dove le spese per la gestione di tre minori in comunità hanno costretto il Comune ad andare in default”.