MANTOVA – Coldiretti Mantova piange la morte improvvisa di Luciano Piona, imprenditore del vino che con “La Prendina”, l’azienda che guidava a Monzambano e che era la più grande sul territorio virgiliano con 52 ettari di vigneto di alta qualità, la Cavalchina e la società Piona Franco e Luciano, aveva contribuito alla crescita del comparto vitivinicolo dell’Alto Mantovano e del Veronese. Luciano Piona era presidente del Consorzio Garda Doc e sui terreni di Mantova produceva vini di alta qualità, apprezzati in tutto il mondo.
“Era un nostro associato, sempre disponibile al dialogo, attento ad innovare nel solco della sostenibilità e ad elevare la prospettiva del settore enologico tanto nel contesto delle Colline Moreniche quanto nelle zone del Veronese dove aveva le altre aziende”, afferma Paolo Carra, presidente di Coldiretti Mantova.
Poco prima dell’intesa fra Ue e Regno Unito, Luciano Piona aveva espresso i propri timori per una Brexit senza accordo, dal momento che i volumi complessivi esportati dalle aziende della famiglia Piona si aggiravano intorno ai 1.500 ettolitri.
