Vaccino Covid, in vista accordo con i medici di famiglia. Arcuri: “Arriveranno altri 1.500 operatori”

Stiamo monitorando molto da vicino i dati sulla variante indiana e ci sono evidenze promettenti sulla possibilità che i vaccini a mRna siano in grado di neutralizzarla

Un vertice tra il governo, rappresentato dal ministro Roberto Speranza, le regioni, rappresentate dal presidente della Regione Emilia Romagna (alla guida della conferenza delle regioni) Stefano Bonaccini e il commissario all’emergenza Covid, Domenico Arcuri, si è tenuto quest’oggi per un cambio di passo dei programmi di vaccinazione. Entro marzo, aveva detto Arcuri, l’obiettivo sarà quello di vaccinare quasi 6 milioni di persone. E’ di 70mila persone vaccinate al giorno il target a livello nazionale posto da Speranza “fino a quando non si avranno gli altri vaccini” – ha precisato -. Arcuri, invece, ha rassicurato le istituzioni regionali sull’invio di nuovi operatori (saranno 1.500, tra medici e infermieri, oltre ai 3.800 già arruolati). Gli elenchi saranno comunicati domani e i 1.500 entreranno in servizio il giorno 20 del mese. Ci sarà un incremento ulteriore, dicevamo, ai vaccini somministrati ogni giorno dopo l’approvazione del vaccino AstraZeneca da parte dell’Ema, tanto che il ministro Boccia ha pronosticato l’uscita dall’emergenza già nella prossima estate. Soddisfatto Bonaccini, che ha sottolineato l’unità di intenti per vincere “la difficile sfida contro il coronavirus grazie all’impegno del personale delle strutture sanitarie. Stiamo lavorando per garantire la massima velocità”. E c’è in vista un accordo quadro con i medici di famiglia per coinvolgerli in questo grande sforzo sul fronte sanitario.