Nessuna protezione contro la caduta dall’alto. Ats Val Padana chiude un cantiere a Moglia

MOGLIA – Un cantiere con un imminente rischio di caduta dall’alto degli operai perchè completamente privo di dispositivi di sicurezza è stato chiuso dai tecnici di Ats Val Padana.
Nel cantiere, gestito da una ditta dell’Emilia Romagna, ci si stava occupando della rimozione della copertura in cemento-amianto di un’azienda agricola nelle campagne mogliesi, ma senza nessun dispositivo di sicurezza e protezione per evitare le cadute dall’alto, vale a dire le imbragature.
Il cantiere è stato chiuso per imminente pericolo. Ora i tecnici stanno visionando tutta la documentazione e daranno le diposizioni per mettersi in regola, solo allora le attività lavorative potranno riprendere, sotto la lente di ingrandimento anche il committente dei lavori, per il quale, potrebbe scattare una sanzione da migliaia di euro.
I tecnici del servizio Psal di Ats Val Padana sono al lavoro sul territorio per controllare i cantieri su due fronti, da una parte quello della sicurezza, dall’altro quello relativo all’attuazione dei piani mirati di prevenzione contro i rischi da esposizione al calore e alla radiazione solare, sulla base delle linee di indirizzo condivise dalla Conferenza Stato-Regioni.