MILANO – “Ai Lombardi meno sanità, al Celeste soldi in quantità”, “Con la Lega meno ristori più vitalizi”, “Basta dané ai condannati”, sono questi alcuni dei cartelloni esposti dal M5S Lombardia, nel corso della seduta del consiglio regionale, per contestare la concessione del vitalizio a Formigoni.
“Chiediamo di discutere una mozione urgente perché la Lombardia si spenda a Roma per l’abolizione dei vitalizi ai soggetti condannati per reati contro la pubblica amministrazione – spiega Andrea Fiasconaro, consigliere regionale del M5S – e si riveda la disciplina che sospende il trattamento previdenziale a chi in sanità ha ripreso servizio per far fronte al Covid. Non sta né in cielo né in terra che politici condannati si intaschino il vitalizio mentre chi offre volontariamente un servizio meritorio al paese si veda tolta la pensione. Da questo punto di vista il caso Formigoni è vergognoso oltre che imbarazzante ma il centrodestra continua a difendere i privilegi persino per coloro che sono stati condannati definitivamente“.