RONCOFERRARO – Un impianto sportivo che funzioni come centro di aggregazione: è questo l’obiettivo del progetto “Non solo Sere di giovani e sport”, finanziato dal bando “Sport e Giovani: crescere insieme” di Regione Lombardia e Sport e Salute. Capofila la Serenissima, con tanti partner locali, come Avis, Comune di Roncoferraro, Circolo Serenissima, Athletic, Pro Loco di Roncoferraro, Comitato di Paese di Villa Garibaldi oltre all’Unità Pastorale San Leone Magno. Oggi la presentazione nell’impianto “Nuvolari”.
Prevista l’organizzazione di numerose attività sportive (volley, calcio, calcio a 7, basket 3×3, tennis tavolo, tennis, atletica leggera) tutte gratuite per le persone dai 15 ai 35 anni, lo sviluppo di nuove pratiche sportive innovative che vanno a conciliare lo sport con il rispetto dell’ambiente, iniziative sulla corretta nutrizione e riduzione degli sprechi e attività con due psicologhe incentrate sui temi del benessere e della buona comunicazione tra giovani, atleti istruttori e animatori. Inoltre ci saranno anche serate di cinema all’aperto e musicali con i giovani protagonisti. “Siamo molto contenti di avere intercettato queste risorse – spiega Alessandro Malavasi – crediamo molto in questo progetto: già oggi sono iniziate le prime attività, che proseguiranno fino a fine ottobre”. “Sono orgoglioso di questa iniziativa, ci teniamo alla promozione dello sport e al coinvolgimento dei giovani nelle attività di natura sportiva e non” aggiunge il presidente della Serenissima Alessandro Boccaletti.
“Siamo molto soddisfatti per i progetti che stanno prendendo vita qui a Roncoferraro – ha detto il sindaco Sergio Rossi – questo non è il primo che riusciamo a realizzare e finanziare. In precedenza c’era stato un altro progetto ‘Giovani e sport’ che ebbe un successo clamoroso, l’esperienza ci dice che la coprogettazione, mettendo insieme le risorse delle varie realtà, porta a dei risultati importanti. Il risultato è un progetto di grande valenza sociale: avere la possibilità di far fare sport ai giovani con degli operatori è importante. L’attività sportiva combinata ad un’educazione alle corrette pratiche alimentari aiuta a prevenire problematiche sempre più diffuse come l’obesità”.
