“Le cosiddette pagelle sono valutazioni fatte dal Csm, in piena e assoluta indipendenza, e quindi sono una dimostrazione della nostra sensibilità sull’autonomia della magistratura. Ma poichè i pm hanno il potere di imbastire indagini talvolta lunghe e costose, che distruggono la vita e le finanze delle persone, e poi si concludono nel nulla, è ragionevole che si valutino anche i risultati delle loro inchieste. Guardiamo agli Stati Uniti, dai quali il codice attuale, firmato da Giuliano Vassalli, eroe delle Resistenza, ha preso esempio. Se il procuratore distrettuale perde una serie di processi, viene spedito a casa dagli elettori”. Lo dice in una intervista al “Corriere della Sera” il ministro della Giustizia Carlo Nordio parlando delle valutazioni sull’operato dei Pubblici ministeri. “Io non dico che si debba arrivare a questo, ma nemmeno che alcuni errori imperdonabili debbano restare senza conseguenze”.