MANTOVA Abbandono del centro da parte di commercianti e artigiani e nuovi parcheggi: sono questi i temi trattati dal sindaco di Mantova Palazzi e il vicesindaco Buvoli durante un incontrato con le associazioni di categoria. Il confronto, che ha visto condividere diverse riflessioni tra Amministrazione e associazioni, si è soffermato sulla necessità di incentivare la nascita di nuove attività e servizi nonché la sburocratizzazione dei cambi di destinazione d’uso, tema sul quale il settore sportello unico è al lavoro. Nell’ambito di tale obiettivo il sindaco Palazzi ha proposto una nuova misura comunale: un fondo di 150 mila euro del Comune al quale si aggiungerà una dotazione della Camera di Commercio, finalizzata a sostenere, a fondo perduto, investimenti tesi ad aprire nuove attività in centro o nei quartieri, o ad ampliare attività già esistenti ampliandone la superficie con nuove vetrine.
Tale misura – i contributi singoli e le modalità di partecipazione al bando – sarà definita con apposito bando entro il mese di ottobre e sarà scritta dal Comune, dalle associazioni e Camera di Commercio mediante una commissione di lavoro che si riunirà già a inizio settembre. Oltre a tale misura economica è stato condiviso di costruire un programma sperimentale di apertura serale delle attività, affiancato da iniziative culturali e di spettacolo, a sostegno della attrattività del centro storico sempre in accordo con le associazioni. Ulteriore azione messa in campo dall’Amministrazione riguarda una campagna di comunicazione in tutta la provincia tesa a promuovere il centro e a comunicare il sistema dei parcheggi e delle navette gratuite. Tale campagna partirà in autunno e sarà sia con affissioni stradale che mediante i social. “Un nuovo sforzo economico del Comune che ha l’obiettivo di incentivare l’avvio di nuove attività su servizi scarsamente presente nel centro storico – ha detto Palazzi -. Gli unici due paletti che ho posto sono che non daremo soldi per gli affitti, perché non vogliamo aiutare la rendita, ma sostenere gli investimenti. L’altro paletto è che la commissione congiunta che scriverà il bando lo approvi all’unanimità, perché è giusto che su questa sfida le associazioni trovino i giusti compromessi anche tra loro e non solo con il Comune. La commissione sarà presieduta dal vicesindaco”.
Soddisfatte le associazioni che sino dichiarati pronti a collaborare con il Comune.
“Un passo importante verso un’offerta originale e caratterizzata dal territorio in controtendenza con l’omologazione dei centri commerciali”, ha detto Solci di Confecommercio al quale ha fatto eco Capelli di Confartigianato: “Riteniamo estremamente importante che con il fondo stanziato per il bando si dia un forte sostegno per le pmi”. Rodighiero di Cna Mantova ha apprezzato lo sforzo dell’amministrazione e si è detta pronta a partecipare al tavolo condiviso. “Faremo la nostra parte in sede di studio e definizione del bando proposto e finanziato dall’amministrazione finalizzato a favorire le attività produttive mantovane, con un occhio di riguardo alla creazione di attività con serie prospettive e veri fattori di originalità” ha infine sottolineato Gola di Confcommercio Mantova.