Ostiglia, accolti 40 turisti in viaggio sul Canalbianco. Rivaroli: “Serve un’area attrezzata”

OSTIGLIA – Lo scorso sabato, Ostiglia ha accolto circa 40 turisti in viaggio tra camper e barca approdati e attaccati al porto sul Canalbianco in provenienza da Rovigo. Una iniziativa di Assonautica Acque Interne Veneto ed Emilia e Assocamping Polesano per mettere in comunicazione i territori lombardi, veneti ed emiliani attraverso le vie d’acqua interne. Iniziativa a cui ha aderito il Comune di Ostiglia per testimoniare e rafforzare la collaborazione e l’intesa che esiste tra territori attraversati da vie d’acqua interne e la volontà di promuovere la conoscenza di siti “minori” con notevole interesse storico e naturalistico. Ad accogliere i due gruppi di turisti c’era l’assessore al Turismo, Andrea Rivaroli, con lo staff dell’ufficio turistico, che ha condiviso con loro la visita alle Torri Medievali, al pozzo delle Lame, alla sommità arginale, al cippo della Via Claudia Augusta.
Rivaroli ha confermato la volontà dell’Amministrazione di realizzare un’area camper attrezzata per cui è già stato presentato un progetto nell’ambito del bando regionale “Rigenerazione Urbana” su aree di interesse pubblico.
Il progetto riguarda la realizzazione di un’area attrezzata per la sosta dei camper e parcheggio, posta nelle immediate vicinanze della sommità arginale, in via Viazzuolo, punto di partenza del percorso di fruizione e visita alla Zps – sito Natura 2000, oasi del Busatello, Paludi, isola Boschina, i centri abitati di Revere e Ostiglia, che presentano importanti palazzi storici oltre alla possibilità di fruire della pista ciclabile Eurovelo.
Il progetto e’ mirato alla valorizzazione dei parchi, delle oasi e delle riserve naturali, e si inserisce in un naturale proseguimento del lavoro promosso dalla Provincia di Mantova con gli interventi di riforestazione delle zone golenali.