OSTIGLIA – A zonzo con patente e carta d’identità false: ieri sera i carabinieri di Ostiglia, guidati dal comandante Domenico Sblendorio, hanno arrestato un cittadino pakistano di 31 anni, domiciliato nella vicina Bergantino. Attorno alle 21, infatti, durante un controllo di routine del traffico sulla statale per Verona, i militari ostigliesi hanno fermato l’uomo, che ha presentato una patente polacca risultata falsa dopo i controlli di rito. A seguito di ulteriori verifiche, per identificare con certezza il 31enne, quest’ultimo ha presentato una carta d’identità sempre polacca, anche questa risultata falsa. Sono quindi scattate le manette per il pakistano, visto che il documento d’identità di un Paese dell’Unione Europea, vale anche ai fini del soggiorno e dunque presuppone un reato più grave. Convalidato l’arresto dal Procuratore della Repubblica di Mantova, l’uomo è stato processato per direttissima questa mattina: gli è stata inflitta una condanna di 12 mesi dopo un patteggiamento, pena sospesa poiché risulta incensurato.
Non si tratta del primo caso di documenti falsi di provenienza polacca: dallo scorso giugno sono 3 gli episodi accertati. I carabinieri stanno indagando: è possibile che esistano dei falsari in zona o che i cittadini stranieri acquistino via internet patenti e carte d’identità.