Ostiglia, il 2 settembre riapre il nido comunale: 24 bambini divisi in “bolle”, orari flessibili

OSTIGLIA – Il 2 settembre 2020 riprendono le attività educative del Nido d’Infanzia “L’Albero delle Farfalle” di Ostiglia.
I bambini che frequenteranno la struttura comunale saranno suddivisi in “bolle”, seguendo le linee guida e il protocollo di sicurezza in materia di prevenzione da contagio da Covid. 
Ad ogni “bolla” saranno assegnati educatrici e collaboratrici dedicate: gli spazi dedicati all’angolo psicomotorio, simbolico, della costruttività, della lettura, oltre al pranzo, al riposo e al giardino, saranno esclusivi per ciascuna unità.
Lo spazio comune, il laboratorio delle luci e ombre, sarà utilizzato a rotazione da tutti i gruppi, previa accurata sanificazione.
Questo anno scolastico (2020-2021) prevede la possibilità di frequentare il nido anche solo nella fascia oraria del mattino, senza usufruire del pasto, dalle ore 8.00 alle 11.30, oppure solo nella fascia pomeridiana, dalle 11.15 alle 16.30, compreso il pasto.
Il nido accoglierà un numero massimo di 24 bambini, con 5 educatrici, due in più rispetto all’anno precedente. Il servizio è stato affidato alla Cooperativa Csa. 
È prevista la possibilità di attivare il post-scuola con il raggiungimento di almeno 5 utenti.
Una novità di quest’anno consiste nella possibilità, anche per i non residenti, di presentare il modello ISEE per le agevolazioni sulla retta e la partecipazione alla misura “nidi gratis”.
È stato il lavoro di squadra – commenta l’assessore alla PI, Martina Bacchiega – che ci ha permesso di strutturare gli spazi della scuola secondo le modalità previste dalle linee guida ministeriali e per questo ringrazio l’ufficio tecnico, l’ufficio scuola e i funzionari che si sono dedicati al progetto per cui oggi possiamo annunciare la riapertura della scuola”.