MANTOVA Sono non più di qualche unità gli automobilisti mantovani che si sono visti recapitare a casa delle multe per essere passati sotto le telecamere ai varchi Ztl quando potevano liberamente farlo visto che avevano pagato regolarmente il pass ad Aster entro i termini stabiliti. A dirlo è proprio Aster con il presidente Michele Chiodarelli che dichiara “Certo non doveva succedere e ci siamo giù attivati perché in futuro non accada più”
Chiodarelli spiega come si sia trattato di un disguido tecnico in quanto il sistema informatico non ha importato i dati di alcuni pass che erano stati pagati con il Mav attraverso le banche. “Ma i numeri delle vittime di tale disguido non sono affatto oltre duecento come la carta stampata ha riportato nei giorni scorsi – prosegue il presidente- Quello è il numero dei pass che non sono stati caricati dal sistema ma di cui Aster si è accorta subito e ha proceduto autonomamente a bonificare le posizioni. Solo qualcuna di queste posizioni è sfuggita ma si tratta di numeri davvero esigui, tre o quattro persone al massimo”.
Le sanzioni vengono ovviamente annullate. Per ottenere l’annullamento bisogna, però inviare una mail ad Aster allegando la ricevuta del bollettino pagato. Aster comunicherà quindi alla Polizia Locale l’annullamento della sanzione.
