Pegognaga investe 215 mila euro per la ripresa. Sono tutti fondi comunali

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PEGOGNAGA – A Pegognaga sul piano economico i più colpiti dall’emergenza coronavirus risultano i commercianti e gli artigiani. Categorie per le quali l’Amministrazione comunale ha in cantiere uno stanziamento ammontante a 150mila euro, nel contesto della “Manovra Economica”, come l’ha definita lo stesso sindaco Matteo Zilocchi, che comprende anche altre categorie, sì da risultare di efficacia significativa.
Lo ha comunicato lo stesso primo cittadino in apertura dell’ultimo Consiglio comunale, tenuto ancora una volta in streaming, portando all’attenzione dell’assemblea il progetto con l’aiuto di slide. L’ammontare complessivo della manovra é di 215mila euro, che saranno prelevati direttamente dalle casse comunali.
Il progetto, suggerito e studiato dallo stesso assessore al bilancio Manuela Tirelli, così si articola: 40mila euro, valore della sospensione del canone d’occupazione suolo pubblico (Cosap), che si affiancano allo stanziamento dei 150mila a fondo perduto a copertura di minori ricavi e maggiori spese destinato a commercianti ed artigiani, accessibile tramite specifico bando. «Per la formulazione del bando – ha spiegato Zilocchi -, l’amministrazione ha tenuto un incontro in videoconferenza con le categorie economiche interessate, per condividere i criteri da adottare, finalizzati ad una “burocrazia veloce”. Contiamo di erogare i contributi entro la fine di luglio. Abbiamo avuto un ottimo riscontro di partecipazione. Gli esiti dell’incontro li condividerò con i consiglieri nel prossimo Consiglio comunale». Ad integrazione poi del “bonus spesa a domanda a punteggio” vengono stanziati altri 10mila euro. «L’estate parte col mese di giugno – ha continuato il sindaco -, ci cono da trovare spazi e momenti educativi per gestire i nostri bambini e ragazzi nel migliore dei modi». Ecco quindi lo stanziamento di 15mila euro, per i “Centri educativi di socialità estiva”.
La manovra economica dell’Amministrazione comunale si affianca a quella governativa, il cui contesto Zilocchi l’ha così descritto: il decreto Cura Italia del marzo scorso ha adottato misure a sostegno di famiglie, lavoratori, imprese; l’ordinanza Protezione Civile ha erogato 400 milioni per misure di solidarietà alimentare, dei quali a Pegognaga sono stati assegnati 39.848 euro; é stata sospesa per il 2020 la quota dei contratti stipulati dal Comune con la Cassa Depositi e Prestiti; in fine col Decreto Rilancio sono state adottate misure a sostegno di famiglie, lavoratori ed imprese. Dal canto suo Regione Lombardia ha varato la legge “Interventi per la ripresa economica”.
A Pegognaga sono stati assegnati 350mila euro in base alla fascia demografica, finalizzati ad Interventi Opere Pubbliche, cantierabili entro il 31 ottobre. Altri 14.500 euro a Pegognaga derivano dalla partecipazione societaria con Tea, così suddiviosi: 5mila finalizzati ad attività culturali ed educative; 9.500 per la copertura di bollette Tea-energia Tea-Acque AqA Mantova-Ambiente, a favore di famiglie bisognose. «Faccio questa anticipazione – ha tenuto a sottolineare Zilocchi – al consesso consiliare per correttezza istituzionale».
In apertura del Consiglio é stato osservato un minuto di silenzio a commemorazione del medico di famiglia Luciano Sogari.

Riccardo Lonardi