Pegognaga, minoranza soddisfatta ma si astiene dal voto

PEGOGNAGA – Fulvio Renusi di RiAttiviamo Pego “E’ evidente che le risorse sono state gestite in  modo oculato, anche perché l’avanzo di amministrazione é notevole e quindi c’è stata la disponibilità di un buon tesoretto”. Il suo collega  Edoardo Bottoni “Come ha detto il nostro capogruppo, siamo abbastanza soddisfatti”.
Minoranza soddisfatta dunque per come la giunta ha gestito i soldi dell’avanzo di amministrazione, ma in sede di voto si astiene. Cosicché ad approvare il rendiconto della gestione per l’esercizio 2020 é la sola maggioranza. Consenso formale quindi, quello della minoranza di centrosinistra, ma non sostanziale. Vediamo il perché. “Il rendiconto 2020 – spiega Manuela Tirelli assessore al bilancio – é la somma algebrica di tutto quello che è successo nell’anno. Tema principe é l’avanzo di amministrazione”. Il quale ammonta a 1.011.969 euro ed é così composto: 191.966 come avanzo del comune di Pegognaga e 820.003 euro come avanzo dell’Unione con Motteggiana (sciolta poi il 1° gennaio 2021, n.d.r.). Ma la cifra utilizzabile é stata di 609.268; infatti “L’avanzo libero – ha sottolineato Tirelli – avrebbe potuto essere maggiore. Ma abbiamo dovuto in parte vincolarlo per il credito di esigibilità per il fondo rischi e per le spese per le quali  lo Stato chiede di vincolare alcune somme”. Dei seicentomila euro sono dunque stati utilizzati l’intero avanzo comunale per: interventi manutentivi sugli immobili comunali, attivazione della casetta dell’acqua, progettazione negli alloggi protetti, manutenzione straordinaria segnaletica stradale; dell’avanzo Unione utilizzati 570mila euro per: adeguamento ambulatori in Rsa, manutenzione straordinaria del verde e dei beni pubblici,progettazioni, apertura scuole, molestie olfattive, potenziamento videosorveglianza, cablaggio scuola media. Accanto a questi interventi sono stati utilizzati 350mila euro dal bando Regione Lombardia-Sì, per: riqualificazione strade, manutenzione impianti sportivi, copertura mutui. Sono stati inoltre stanziati 150mila euro di contribuzione alle attività lavorative in sofferenza pandemia. Dopo aver sottolineato che le risorse sono state gestite bene, Renusi ha però ricordato che “Per l’avanzo di amministrazione dell’anno scorso (Comune in gestione al centrosinistra, n.d.r.) qualcuno ha parlato di ‘malagestione’ perché se rimangono molti soldi vuol dire che non sono stati spesi”. Stefano Schivi capogruppo di maggioranza “Sono state programmate con umiltà le risorse certe”. Bottoni “Si sperava in qualche investimento in più per le varie attività e magari limitare l’avanzo”. Il vicesindaco Antonio Lui “Come Comune abbiamo preso iniziative veloci e proporzionate alla visione economica del periodo straordinario”.

Riccardo Lonardi