“Piano Mantova” al via il primo di una serie di tavoli per il rilancio della città. Primo incontro dedicato alla sburocratizzazione

MANTOVA -La sburocratizzazione al centro del primo tavolo previsto dall’Amministrazione Palazzi per la realizzazione del “Piano Mantova” per affrontare e superare la crisi dell’emergenza Covid-19.

Oggi il primo degli incontri in videoconferenza al quale hanno partecipato 28 rappresentanti degli ordini professionali e associazioni di categoria. Obbiettivo dell’incontro, tenuto conto delle norme vigenti, è quello di costruire procedure più flessibili e snelle per essere pronti a gestire una ripartenza che sarà presumibilmente ancora vincolata.

Sappiamo bene – ha detto Palazzi – che gran parte della burocrazia è statale e regionale, ma dove possibile, per ciò che compete le procedure comunali, vogliamo fare la nostra parte. Con altri sindaci ho anche chiesto al Governo che ci consenta la deroga a diverse procedure del codice appalti, per sveltire cantieri e interventi pubblici. Ringrazio ordini professionali e categorie, abbiamo fissato per la settimana prossima un’altra riunione per chiudere già alcuni punti”.

 

Al tavolo sono stati invitati gli ordini professionali degli Architetti, Ingegneri, Agronomi, Commercialisti, Geometri, Periti, Avvocati, Notai, le associazioni di categoria come Ance, Confcommercio, Confesercenti, Cna, Confartigianato, Confindustria, Api, Confagricoltura, Coldiretti, Cia, e le associazioni degli amministratori Condominiali, Anaci e Aiac. A rappresentare l’Amministrazione, oltre al sindaco, c’erano il Vicesindaco Giovanni Buvoli, l’Assessore all’Ambiente e Urbanistica Andrea Murari, il Comandante della Polizia Locale Paolo Perantoni, i dirigenti dello Sportello Unico Stefania Galli e dei Lavori Pubblici Carmine Mastromarino.

Il prossimo incontro di questo tavolo è previsto per venerdì 24 aprile alle 15, sempre in video conferenza.