MANTOVA – Dopo l’approvazione in Giunta, nel corso della commissione Bilancio, il vicesindaco di Mantova Giovanni Buvoli ha presentato la variazione di bilancio che prevede un incremento di risorse del 20% sul bando Pinqua, pari a 3 milioni di euro che vanno ad aggiungersi ai 15 milioni già precedentemente assegnati, e un incremento di risorse del 10% per le opere finanziate dal bando Rigenerazione Urbana, pari a 1 milione e 896mila euro che vanno ad aggiungersi ai 18 milioni e 960mila euro già precedentemente assegnati. Si tratta dunque di un aumento di risorse complessivo di 4 milioni e 896mila euro che andranno a coprire una parte consistente degli aumenti che in questo periodo hanno subito le materie prime a causa dell’incremento dei costi energetici e della difficoltà di reperimento di alcune stesse materie prime.
Tali risorse verranno così impegnate:
Bando Pinqua: integrazione nuova Scuola di Borgonovo (quartiere Borgochiesanuova) 1 milione e 640mila euro, riqualificazione energetica Palazzine Rubinie Borgochiesanuova 1 milione e 260mila euro, riqualificazione spazi comuni quartiere Due Pini 100mila euro.
Bando Rigenerazione Urbana: riqualificazione scuola Allende 110mila euro, opere di completamento, consolidamento e miglioramento sismico Fruttiere Palazzo Te 70mila euro, riqualificazione Bocciodromo per realizzazione centro culturale giovanile 500mila euro, riqualificazione palazzina Liberty area Te 530mila euro, riqualificazione impianto sportivo Migliaretto San Pio X 100mila euro, riqualificazione impianto sportivo Campo Scuola Tazio Nuvolari 75mila euro, completamento riqualificazione piazzale Montelungo 34mila euro, realizzazione ciclabile viale Piave-piazzale Gramsci-viale Asiago 150mila euro, realizzazione sottopasso ciclopedonale Itis 327mila euro.
Come detto le risorse messe a disposizione dallo Stato sono state riconosciute per un incremento del 20% dei costi relativi al Pinqua e del 10% per quelli del bando Rigenerazione Urbana, tuttavia l’incremento dei prezzi dovuti all’applicazione del prezzario straordinario emesso da Regione Lombardia arriva sino al 40% e il 50%. Per sanare questa differenza sono stati rimodulati i quadri economici dei vari progetti in base alla percentuale di aumento che va dal 10% al 40-50%, così da garantire la copertura totale dei costi delle opere in base ai listini di Regione Lombardia. Per quanto riguarda la nuova scuola di Borgonuovo, il cui costo passa da 9,5 milioni ai 12,5 milioni, con un incremento di 3 milioni di euro a fronte di un riconoscimento dallo Stato di 1 milione e 640 mila euro, verrà finanziata dal Comune con un incremento del mutuo già previsto di 5 milioni. Il mutuo diventerà di 7 milioni di euro. Si tratta però di un mutuo flessibile, particolare importante quest’ultimo perchè “nell’ambito dell’operazione di costruzione della nuova scuola di Borgochiesanuova era stata prevista l’alienazione di quella vecchia per un valore di 730 mila euro. Scuola che quasi certamente sarà venduta visto che è un edificio molto appetibile – spiega Buvoli – Dato però che per rispettare i vincoli del Pnrr abbiamo tempo fino al prossimo 31 dicembre e i tempi per la vendita della scuola saranno senz’alltro più lunghi, intanto abbiamo aumentato il muto che, una volta venduto il plesso, potrà essere abbassato proprio perchè è un mutuo flessibile”.
“Con questa variazione di bilancio finanziamo completamente l’aumento dei costi delle materie prime e mettiamo al sicuro la realizzazione delle opere previste dal Pnrr, garantendo così il proseguimento del piano di opere pubbliche a beneficio della nostra città” conclude Buvoli.
