Polo logistico: “Non è finita. Lonato deve cambiare il Pgt”

La notizia del “no” al Polo Logistico di Lonato arrivato da Regione Lombardia che dando parere negativo alla modifica del reticolo idrico minore ha di fatto bloccato l’intero progetto ha suscitato le reazioni del mondo politico e dei cittadini da 18 mesi impegnati in questa battaglia.

Volpi: “Soddisfatti del risultato, ma non è finita fino a quando il Comune di Lonato non adeguerà il Pgt inserendo l’area come area Sic”

“Non abbiamo ancora visto il documento se è tutto confermato è un grande risultato che viene dalla collaborazione di tutti i soggetti in campo, del nostro ente, del comitato, del Parco del Mincio, dalla battaglia dei cittadini. Siamo soddisfatti, ma non è ancora finita, è un punto di un cammino molto lungo, un passaggio propedeutico che blocca la possibilità di realizzarlo, ma dobbiamo mantenere alta la guardia. Sarà davvero finita quando il Comune di Lonato adeguerà il proprio Pgt inserendo che quell’area è un area Sic, per cui non edificabile, altrimenti adesso era un polo logistico, poi ci sarà un centro commerciale o un parcheggio, ci sarà sempre qualche privato che proporrà un progetto”.

Beduschi: “Lo stop al progetto per parere idraulico negativo conferma le mie perplessità”

“Il parere idraulico negativo espresso dagli uffici regionali non fa che confermare tutte le perplessità che ho da sempre espresso sulla realizzazione del Polo logistico a Lonato del Garda. Di fatto, questo progetto è nato con una serie di criticità ambientali e di sicurezza idrogeologica oggi certificate dai nostri tecnici. Giusto quindi fermare l’iter di un’opera che già consideravo poco opportuna. Non come ha fatto qualcuno in maniera ideologica e pregiudiziale, ma perché sono convinto che queste infrastrutture, fondamentali per l’economia, vadano autorizzate e realizzate quando sussistono le condizioni, magari guardando prima alle aree dismesse e ai tanti reliquati industriali peraltro presenti anche in quel territorio”.

Bulbarelli (FdI) “Soddisfatta della decisione. E’ stato salvaguardato il territorio e una pregiata area naturalistica”

Sono molto soddisfatta della decisione presa da Regione Lombardia e del risultato ottenuto anche a seguito di un mio personale interessamento e di un serrato lavori di raccordo con il territorio e gli assessori competenti. Finalmente si arriva ad un punto definitivo per quanto riguarda il polo logistico. Si è voluto salvaguardare un territorio straordinario con una pregiata area naturalistica e di biodiversità legata alla presenza del sito di interesse comunitario ‘Complesso Morenico di Castiglione delle Stiviere’. L’attenzione delle Istituzioni è sempre stata alta: si vince uniti. Fin da subito sono stati sensibilizzati gli assessori alla partita, che hanno dato la loro disponibilità a confrontarsi con tutti gli interlocutori interessati.

Carra (Pd): “Grande risultato frutto della mobilitazione del territorio e delle forze politiche del centrosinistra”

“E’ un grande risultato, ottenuto grazie alla mobilitazione del territorio mantovano, del Comitato “No Polo Logistico”, del Pd e di tutte le forze del centrosinistra che sono sempre state in prima linea in questa battaglia. Da parte mia c’è stato fin da subito il convincimento che la scelta di realizzare un polo logistico in quella zona verde, di straordinario interesse naturalistico e di difesa idrogeologica, fosse sbagliata, per questo mi sono battuto a fianco del Comitato, dei cittadini, del territorio, ho presentato tre interrogazioni, un accesso agli atti, ho chiesto l’audizione del Comitato in Commissione V, Territorio, Infrastrutture e trasporti, e dopo tutta la documentazione prodotta e la spinta del territorio la Regione non poteva fare diversamente”.

Tiana (presidente Comitato “no polo logistico”): “Bellissima notizia, ora appello al Sindaco di Lonato perchè ritiri il progetto e trovi un’altra area”

“Per noi è una bellissima notizia, una grande soddisfazione – commenta Franco Tiana, presidente del Comitato No Polo Logistico – vuol dire che quello che abbiamo fatto in questi 18 mesi, mettendo in luce tutte le criticità per il sic e per la sicurezza idraulica di Castiglione è servito e per fortuna hanno ascoltato noi, i consiglieri regionali e le 5 interrogazioni parlamentari, l’ultima dell’altro ieri”.
Ma non è finita qui, ok la Regione ha detto no alla modifica del reticolo idrico minore che di fatto blocca il progetto del polo logistico, ma il comitato si aspetta un altro passo.
“Facciamo appello al Sindaco di Lonato affinchè ritiri il progetto per quell’area e ne individui un’altra, magari tra quelle dismesse, vogliamo che il Sindaco ascolti il territorio e che ne capisca l’incompatibilità prendendo spunto dal parere negativo della Regione. Solo così sarà finita”.

 

 

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