ACQUANEGRA SUL CHIESE-CALVATONE – Le prime 1.120 firme raccolte tra i cittadini dal Comitato per sollecitare una soluzione riguardo al ponte sull’Oglio tra Acquanegra sul Chiese e Calvatone chiuso ormai da 8 mesi, sono state consegnate alla Soprintendenza ai Beni Culturali e Ambientali di Mantova dai referenti Enrico Tavoni (Calvatore) e Alvaro Busi (Acquanegra).
Ma la raccolta firme, alla quale hanno aderito anche i cittadini di Bozzolo e Canneto sull’Oglio non si ferma qui, in attesa, infatti, delle decisioni annunciate per il fine settimana, il comitato ha deciso di continuare negli altri comuni del territorio.
Molti i disagi dovuti alla chiusura che costringe i cittadini a lunghe deviazioni per raggiungere posti di lavoro, per fare la spesa o divertirsi.
Intanto la riunione della Soprintendenza è prevista per domani presenti dove lo stesso soprintendente Gabriele Barucca, insieme agli esperti saranno chiamati a decidere se il ponte è intoccabile, visto che risale al 1909 e ha un alto valore storico, oppure se si può demolire costruendone uno nuovo e più sicuro.
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