Porto Mantovano, furti nelle abitazioni: FdI attacca il Sindaco Salvarani

PORTO MANTOVANO – E’ un duro attacco quello sferrato da Fratelli d’Italia al primo cittadino di Porto Mantovano, Massimo Salvarani. In una nota inviata alla stampa, il circolo di Porto Mantovano che fa riferimento al partito di Giorgia Meloni si scaglia contro l’amministrazione comunale, accusata di essere “del tutto disinteressata alla mancanza di sicurezza dei propri cittadini”. A scatenare la polemica, i furti verificatisi negli ultimi tempi sul territorio comunale, riportati dalla cronaca così come dai social.

Il circolo di Fratelli d’Italia di Porto Mantovano ha chiesto formalmente un incontro con il Prefetto di Mantova al fine di poter rappresentare la situazione, considerata estremamente grave, e “a cui nessuno – soprattutto da parte di chi dovrebbe essere deputato a garantire la sicurezza di tutta la comunità portuense – cerca di porre un freno”.

«Il Sindaco di Porto Mantovano pensi a garantire maggiore sicurezza ai cittadini – afferma l’avvocato Salvatore Scalia, portavoce del circolo di Fratelli d’Italia nonché membro dell’assemblea nazionale del partito, – i quali si sentono del tutto smarriti di fronte a questi continui furti che, nelle ultime settimane, stanno colpendo le abitazioni di un numero elevato di soggetti. Sarebbe curioso sapere, da parte del Sindaco, a che punto è il programma sulla sicurezza, sventagliato durante la campagna elettorale. Infatti, proprio in campagna elettorale Salvarani prometteva il potenziamento della videosorveglianza e del numero di agenti di Polizia Locale, l’istituzione di un osservatorio permanente sulla microcriminalità, nonché la sottoscrizione di un protocollo di intesa con guardie giurate per il presidio del territorio, specie nelle ore notturne, in sinergia con le forze dell’ordine e il controllo del vicinato. Premesso che nulla di tutto quanto promesso dall’attuale maggioranza, con a capo il Sindaco Salvarani, ad oggi, è stato fatto, Fratelli d’Italia vuole rilanciare un’azione concreta e tangibile sul territorio che possa ridurre al minimo il fenomeno dei furti nelle abitazioni. Infatti, se vi fosse sul territorio, comprese le frazioni, le località e tutte le aree produttive – così come proposto da Fratelli d’Italia in tempi non sospetti – un sistema di controllo a varchi si garantirebbe una sorveglianza costante di tutta l’area di Porto Mantovano. Ad oggi, oltre alle promesse, sappiamo solo che nemmeno il Sindaco Salvarani conosce quante telecamere sono presenti sul territorio portuense, così come lui stesso dichiara a fronte di una interrogazione di un consigliere comunale».

Prosegue Scalia affermando che «per Fratelli d’Italia la sicurezza dei cittadini è un obiettivo che deve essere considerato di fondamentale importanza in quanto bene fondamentale di tutta la comunità che si deve cercare di tutelare quotidianamente nel migliore dei modi. A Porto Mantovano da parte di questa giunta assistiamo quotidianamente allo smantellamento della Polizia Locale, dapprima con la mancata sostituzione di un agente trasferitosi in un altro ente e, poi, con l’assunzione a tempo determinato di due agenti i quali rimarranno in forze solo per qualche mese per poi terminare il loro contratto. Piuttosto, sarebbe stato più opportuno che il Sindaco Salvarani, visto il continuo sacrificio a cui sono sottoposte le forze dell’ordine, avesse pensato di accrescere il numero degli agenti di Polizia Locale in maniera definitiva e, nel contempo, avesse stretto una collaborazione con il Comune di Mantova. A tal proposito, Fratelli d’Italia è conscia dell’importanza del ruolo svolto dalle forze dell’ordine presenti sul territorio, a cui tutti dobbiamo tributare un ringraziamento per l’attività svolta ogni giorno a difesa dei cittadini, della loro incolumità e sicurezza».

Il portavoce di Fratelli d’Italia sottolinea inoltre che «in campagna elettorale il Sindaco Salvarani pubblicizzava, come cosa già fatta, l’aver avviato il controllo di vicinato, installando i cartelli relativi all’iniziativa senza che però fosse realmente attiva. In realtà, non è stato fatto altro che svolgere un convegno, nel pieno della campagna elettorale, per pubblicizzare tale iniziativa senza però permettere che i cittadini potessero avviare questo sistema virtuoso di controllo del territorio. Quindi, tante chiacchiere e pochi fatti. Noi, come Fratelli d’Italia chiediamo l’istituzione di un tavolo permanente volto a verificare tutto quanto necessiti per realizzare il controllo del territorio in maniera capillare nonché una reale organizzazione del controllo di vicinato».

«Inoltre – aggiunge Scalia – visti i continui episodi di furti nel nostro territorio ci verrebbe spontaneo chiedere al Sindaco Salvarani di licenziare immediatamente l’assessore a cui ha conferito la delega alla sicurezza. Però, proprio la delega alla sicurezza il Sindaco Salvarani l’ha trattenuta per sé, quindi non possiamo fare a meno di chiedere le sue dimissioni da Sindaco per liberarci, anzitempo, da persone che non hanno a cuore la sicurezza dei propri cittadini».