Post sisma, procede a ritmo serrato la ricostruzione delle scuole di Pegognaga

PEGOGNAGA – Dopo Moglia e Poggio Rusco ecco il sopralluogo dei sindaci, dei comuni mantovani colpiti dal sisma di dieci anni fa, ai maggiori cantieri di Pegognaga, prima quello parrocchiale, poi i due di via Roma, dove sono situate, una di fronte all’altra, le antiche scuole primarie Edmondo De Amicis e Vittorino Da Feltre. Ad accompagnare i colleghi primi cittadini, il parlamentare Alberto Zolezzi, i consiglieri regionali Alessandra Cappellari e Antonella Forattini, il pubblico, è Matteo Zilocchi, affiancato dall’assessore alle politiche giovanili Silvia Scarduelli, dal parroco don Flavio Savasi, dagli ingegneri Alberto e Francesco Bottoli, dell’omonima impresa titolare sia del cantiere del nuovo complesso parrocchiale, sia del lotto A comunale, di restauro e riqualificazione della primaria De Amicis. Di fronte alla quale il sindaco, prima di fare un breve excursus degli interventi necessari ai due edifici, offre un mazzo di fiori al consigliere regionale Cappellari, in ragione del suo particolare interessamento presso la Regione Lombardia sull’adeguamento contributivo regionale per i cantieri di Pegognaga. Altro mazzo di fiori dona all’ufficio tecnico comunale nella persona del suo responsabile, architetto Gaia Canossa.
«Tre anni fa, il 27 maggio 2019 – esordisce Zilocchi – appena diventato sindaco, ho subito dovuto impegnarmi nella ricostruzione degli edifici pubblici lesionati dal sisma. Il mio predecessore, il sindaco Dimitri Melli ha dovuto affrontare le difficoltà di ordine sociale del terremoto. E’ stata una sfida di tipologia diversa, ma per entrambi di notevole impegno. Pur col passare del tempo la ricostruzione non ha conosciuto stasi».
Molto complesso infatti è stato lo studio di ricostruzione progettuale, come ha sottolineato l’ing. Corradi dell’istituto Polaris, cui è stato affidato il progetto «Abbiamo dovuto suddividere in due lotti la ricostruzione delle due scuole, e affidare i lavori ad altrettante diverse imprese: all’impresa Bottoli la Edmondo De Amicis e alla Ahrcos di Bologna la Vittorino Da Feltre. Il primo cantiere, il lotto A, è partito nell’aprile 2019, mentre quello B è partito pochi mesi or sono. Inoltre con l’acquisizione della contigua ex segheria Zucchi, è stata progettata la sistemazione della risultante area a parcheggio pubblico, ma a prevalente uso scolastico. L’apertura dei due cantieri, prospetta altresì la riqualificazione di via Roma, oggi chiusa al transito nell’area dei due cantieri scolastici». Nessun consigliere della minoranza consiliare ha partecipato né alla visita del cantiere parrocchiale né a quella dei cantieri scolastici.

Riccardo Lonardi