Poste Italiane: a Mantova nuovi palmari, veicoli green per un servizio sempre più sostenibile

MANTOVA – Operazioni più sicure e veloci per il recapito della corrispondenza e dei pacchi, con una flotta composta per quasi il 90% da mezzi green. A Mantova i portalettere sono sempre più digitali per consegne più puntuali e veloci grazie ai nuovi palmari in dotazione al centro di recapito di Mantova Nenni e Viadana.

Il palmare, in uso a 110 portalettere della provincia di Mantova, operativi nel centro di recapito di Mantova Nenni e Viadana, infatti, rende più rapide le operazioni come la consegna tracciata di corrispondenza, pacchi e raccomandate, assicurate e atti giudiziari, anche grazie all’utilizzo della firma elettronica del destinatario direttamente sul palmare, permette di contattare telefonicamente il cliente destinatario di pacchi in fase di recapito e di gestire in modo efficace operazioni a valore aggiunto come il pagamento dei contrassegni, il recapito su appuntamento e il ritiro a domicilio della posta registrata.

I nuovi dispositivi sono in grado di gestire il pagamento dei principali bollettini e MAV, cashless, tramite la funzionalità «Paga con codice» di PostePay e nei prossimi mesi tramite la nuova tipologia di pagamento SoftPOS in modalità contactless. Inoltre, è possibile gestire ricariche telefoniche e PostePay, esclusivamente tramite pagamenti elettronici in modo più sicuro e veloce.

Non solo palmari di nuova generazione in provincia di Mantova ma anche quasi il 90% di mezzi green. Ad oggi sono 240 infatti i veicoli completamente elettrici e a basso impatto emissivo: tricicli e auto dedicati alle consegne dei pacchi e della corrispondenza a Mantova e provincia.

In questi giorni, inoltre, anche a Mantova e in 5 comuni della provincia (Asola, Castiglione delle Stiviere, Gonzaga, Ostiglia e Viadana) arriva l’iniziativa di Poste Italiane “Etichetta la cassetta”. Il progetto prevede la distribuzione gratuita sul territorio di etichette autoadesive da apporre con il proprio nome e cognome sulle cassette domiciliari e sul citofono condominiale, in modo che i cittadini con cassetta “anonima” siano sensibilizzandoti sull’importanza della presenza dei nominativi corretti per il regolare esito del recapito.