Precipita ultraleggero a Ponteventuno: morta una donna e tre feriti gravi

PONTEVENTUNO – Una donna morta e tre feriti, di cui due molto gravi. Questo è il primo bilancio dell’incidente che ha coinvolto un ultraleggero, un Cessna 172, in un campo a Ponteventuno. Il fatto è accaduto nel primo pomeriggio di oggi, poco lontano dal campovolo.
Quattro le persone coinvolte nell’incidente, tutti di origine veronese, due uomini e due donne che avevano noleggiato il velivolo intorno a mezzogiorno e pare stessero rientrando. Il pilota, il 39 enne Marco Bonafini residente a Pescantina (Vr), è socio da pochi giorni dell’Aero Club Mantova ubicato a circa 500 metri dal luogo dello schianto, ed è abilitato a pilotare il Cessna.
La donna deceduta, Francesca Pippa 34enne di Verona, sarebbe morta sul colpo, quando è stata estratta dalle lamiere per lei non c’era più nulla da fare. Critiche le condizioni del suo compagno, Valentino Mosca, pure 34enne e pure residente nel capoluogo scaligero, che è ora ricoverato a Mantova. Gravissima invece la 48enne Lara Mosca, sorella del 34enne, che dalle prime indicazioni risiederebbe in provincia di Padova: la donna è stata portata in elisoccorso all’ospedale di Cremona. In condizioni critiche ma meno preoccupanti sarebbe il pilota trasferito agli Spedali Civili di Brescia.
E’ Cristiano Azzoni, presidente dell’Aero Club Mantova, a spiegare che quando l’aereo è caduto, intorno alle 14, non c’era nessuno al campovolo. Ad accorgersi della carcassa del Cessna, precipitato in mezzo a un campo, al di là delle ferrovia Mantova-Modena, non lontano da una corte agricola, sarebbe stato un ragazzo che passava in scooter. Il giovane avrebbbe visto anche uno dei feriti, probabilmente il pilota, che si sbracciava chiedendo aiuto. Quasi contemporaeamente anche gli abitanti di una corte vicina al luogo dello schianto sono usciti per vedere a cosa era dovuto quel botto fortissimo che avevano sentito. E’ così scatttato l’allarme e sul posto sono arrivati i vigili del fuoco di Mantova, i carabinieri di Mantova e di Curtatone e il personale del 118 che hanno trasportato i feriti neitre ospedali. Hanno tutti riportato politraumi molto importanti e ferite e sono ricoverati in prognosi riservata.
“Abbiamo recuperato il computer di bordo che è collegato al Gps e registra qualsiasi manovra dell’aereo – spiega Azzoni – Abbiamo così visto che il pilota ha fatto l’atterraggio ma proprio all’ultimo, invece di atterrare, ha fatto quella che in gerco si chiama “riattaccata”, è quindi ridecollato. Quando ha tentato di riprendere quota il Cessna però ha stallato ed è precipitato”. Come mai è ridecollato? “Questo non lo sappiamo” risponde Azzoni il quale spiega che la “riattaccata è una manovra che si fa di solito in allenamento, strano che sia stata fatta con delle persone a bordo”.
L’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo (Ansv)ha disposto l’apertura di un’inchiesta di sicurezza e ha già inviato un proprio investigatore sul luogo dello schianto. L’area dove l’aereo è caduto è stata messa sotto sequestro e così pure il Cessna e tutta la documentazione dell’aereo” spiega sempre Azzoni.
Il pilota pare stesse accumulando ore di volo.
Questo è il primo incidente che accade da quando l’Aero Club di Ponteventuno, che conta circa 60 soci, ha iniziato a funzionare.
Il Cessna 172 è un monomotore quadriposto ad ala da turismo e da addestramento prodotto dalla statunitense Cessna Aircraft Company a partire dagli anni cinquanta ed ancora in produzione. E’ considerato uno degli aerei più popolari al mondo, grazie alle sue doti di manovrabilità e semplicità viene prevalentemente utilizzato per il conseguimento della licenza Ppl (Private Pilote License).