PORTO MANTOVANO – Stazioni per la raccolta degli oli da cucina: questa la novità introdotta in tema di raccolta differenziata nel Comune di Porto Mantovano.
Travasati in bottiglie o flaconi di plastica a perdere, gli oli e grassi alimentari usati nelle fritture – oli vegetali, lardo, strutto e margarine – possono essere conferiti nelle cisterne gialle posizionate in questi giorni sul territorio comunale: in via Dorando Pietri, nei pressi del palasport, a Soave; in via Maritain nel quartiere di Sgarzari, in prossimità del parco e del capolinea degli autobus, a Bancole; in via Ca’ Rossa, angolo via Torino, sempre a Bancole; in via Francesco II Gonzaga, di fronte al centro di raccolta, a Sant’Antonio; in via I. D’Este, angolo via Belgiardino, sempre a Sant’Antonio.
“L’iniziativa dell’Amministrazione comunale va nella direzione di un miglioramento complessivo del servizio – spiega l’assessore all’ambiente Pier Claudio Ghizzi – si tratta di un obiettivo approfondito e condiviso con proposte costruttive sia all’interno della commissione ambiente che in consiglio comunale: un ringraziamento per l’impegno corale va a tutti i gruppi consiliari e, sul tema specifico degli oli da cucina, al gruppo Lega Salvini Premier”.
Il corretto smaltimento degli oli da cucina contribuisce alla conservazione dei terreni e delle falde acquifere, oltre che alla tutela delle reti idriche e del sistema di depurazione. Il conferimento degli oli esausti sarò possibile anche presso il centro di raccolta comunale.
Il servizio di raccolta degli oli da cucina è realizzato dal Comune di Porto Mantovano in collaborazione con Mantova Ambiente, senza costi aggiuntivi per i cittadini.
