Raddoppio centrale di Ostiglia, il Comune incarica un esperto per valutare il progetto

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In foto la centrale di Ostiglia dove è avvenuto l'infortunio
OSTIGLIA – Il Comune di Ostiglia incarica un esperto tecnico per valutare il progetto del raddoppio della centrale di Ep Produzione: lo annunciano il sindaco Valerio Primavori e il presidente del Consorzio Oltrepò Mantovano, Alberto Borsari.
“Siamo consapevoli della complessità del progetto presentato da EP Produzione Spa e comprendiamo le preoccupazioni del Comitato Aria Pulita e di quanti stanno esprimendo valutazioni. Nei mesi scorsi si sono tenuti alcuni incontri con i dirigenti della società EP Produzione, di cui uno anche con i rappresentanti della Commissione Ambiente del Consorzio Oltrepò Mantovano. Altri incontri si sono tenuti con gli amministratori locali dei gruppi consigliari di minoranza del Comune di Ostiglia a cui la società ha illustrato le linee generali del progetto. Il progetto è, ad oggi, sul tavolo degli amministratori che stanno seguendo le fasi preliminari delle autorizzazioni e dei pareri che sono chiamati ad esprimere i Ministeri competenti, dello Sviluppo Economico e dell’Ambiente.  Il fatto di non aver espresso un parere, da parte dell’Amministrazione di Ostiglia, implica la volontà di conoscere e approfondire una materia che risulta complessa e che non riguarda solo il Comune di Ostiglia, e anche il fatto che l’iter del progetto depositato presso i Ministeri non è ancora concluso.  A questo proposito, come Amministrazione, si è valutata l’idea, condivisa anche con il Consorzio Oltrepò Mantovano, di affidare incarico ad un esperto (un consulente tecnico) che possa supportarci nella valutazione del progetto. Nel rispetto delle norme, e appena sarà possibile (dal momento che ancora non è terminata l’emergenza sanitaria) daremo voce agli amministratori locali del territorio a tutti i livelli, alle associazioni di categoria, di volontariato, ai sindacati, ai cittadini, per far emergere scelte orientate alla tutela del bene comune dei cittadini, oggi e per il futuro”.

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