Raddoppio ferroviario, Cottarelli: “opera fondamentale, mi impegnerò per il rispetto del cronoprogramma”

MANTOVA – Il raddoppio ferroviario Mantova-Piadena (primo tratto dell’intera opera Mantova-Cremona- Codogno) al centro stamani della visita a Bozzolo dell’economista Carlo Cottarelli, candidato del Pd nel collegio senatoriale uninominale Mantova-Cremona.  Affiancato dalla capogruppo dem nel listino per il Senato Simona Malpezzi, da Paolo Galeotti, candidato al collegio uninominale mantovano per la Camera e da Antonella Forattini, candidata invece sempre nel listino plurinominale, Cottarelli si è confrontato con il commissario straordinario per la realizzazione dell’opera Chiara De Gregorio su tutte le principali questioni nodali della tratta e quindi sovrappassi, sottopassi, collegamenti alla stazione a Bozzolo. Con loro c’erano anche il sindaco di Bozzolo Giuseppe Torchio, Matteo Colannino, tra i sostenitori più convinti della realizzazione dell’infrastruttura, i tecnici che stanno lavorando al raddoppio e alcuni funzionari della Provincia. E’ stata questa l’occasione  per rinnovare l’attenzione e l’importanza dell’opera. “Da storico pendolare della linea Mantova-Cremona-Milano, considero una delle opere più importanti e urgenti per i cittadini e le imprese di queste realtà territoriali – ha spiegato Cottarelli –  Per questo, se saarò senatore, mi impegnerò affinché l’infrastruttura, finanziata grazie al Pnrr, possa essere inaugurata entro, o addirittura prima, i tempi previsti dal cronoprogramma” (clicca sulle immagini per ingrandirle)

“Le infrastrutture sono un tema centrale nelle azioni per il miglioramento del nostro territorio – ha dichiarato Galeotti – Come candidato mantovano confermo il mio impegno a presidiare l’avanzamento celere di quest’opera strategica, dando la mia disponibilità ad essere l’interlocutore del commissario, che ha chiesto di avere dei riferimenti locali costanti. Insieme a Cottarelli abbiamo riconfermato l’importanza di questa particolare infrastruttura  che deve essere garantita e seguita con la massima attenzione nei prossimi anni”

Prima i candidati, insieme al sindaco e ad altri amministratori locali, hanno fatto un passaggio al mercato settimanale di Bozzolo e hanno fatto visita alla Fondazione Don Primo Mazzolari.

Full immersion poi anche nelle problematiche agro alimentari, dell’energia e della siccità, con le visite ad alcune aziende del settore primario e con un confronto con la dirigenza del Consorzio di bonfica Navarolo. Tra i temi su cui ci si è soffermati in particolare la riduzione del suolo e le prospettive legate alla nuova Pac, ma anche il valore strategico delle imprese agricole nel contenimento della dipendenza alimentare ed energetica. Un dibattito appassionato, che ha coinvolto candidato e operatori del settore, con comuni valutazioni quali la necessità di privilegiare con la massima velocità le agroenergie, evitando i gravissimi ritardi nelle autorizzazioni. “Con gli imprenditori agricoli abbiamo evidenziato l’importanza di avere un governo forte che possa portare in Europa una voce autorevole, che porti avanti le istanze del Paese e che conosca a fondo le peculiarità di tutte le regioni italiane. Non dimentichiamo infatti che la nuova Pac penalizza un’agricoltura intensiva come quella lombarda” ha sottolineato Antonella Forattini

La visita è poi proseguita allo stabilimento Lactosiero Italia, che fa parte della più grande multinazionale del settore la Lactalis, alla presenza della direttrice Vanessa Benzecry. E’ stata questa l’occasione per confrontarsi sugli sviluppi delle attività legate al ciclo di lavorazione di latte, latticini, formaggi e sieri di lavorazione nello stabilimento di Bozzolo, che dà lavoro a 65 persone.