MANTOVA Quattro anni e otto mesi di reclusione per l’ideatore del colpo, il 41enne Salvatore Di Matola, e 2 anni e due mesi per il complice ventenne di origini egiziane. Sono le condanne decise questa mattina dal giudice per le indagini preliminari Matteo Grimaldi, al termine del processo con rito abbreviato, per gli autori della violenta rapina messa a segno alle 4 di notte del 2 aprile 2017 alla Sala giochi Mirage Club di Castiglione delle Stiviere.
Un colpo che aveva scosso molto l’opinione pubblica proprio per la violenza con cui era stato perpetrato. Quella notte infatti due persone col volto coperto dai passamontagna e con le pistole spianate erano entrate nella sala giochi poco prima della chiusura. All’interno c’erano due clienti davanti ad altrettante slot machine e la commessa. Quest’ultima era stata strattonata più volte e gettata a terra. Poi uno dei banditi aveva aperto la cassa e portato via 10mila euro tra contanti e assegni. I due erano poi fuggiti, ma i carabinieri nel giro di alcuni mesi erano riusciti ad arrivare alla loro identificazione e cattura.
I militari avevano tra l’altro scoperto che i malviventi in realtà erano in tre in quanto uno dei due clienti alle slot era un complice e si era messo alle macchinette solo per indicare ai compagni il momento più giusto per entrare in azione. Il terzo complice, il 26enne bengalese Hossain Saiam, lo scorso giugno ha patteggiato una pena di tre anni e due mesi di reclusione.