Rapporto Istat: a Mantova + 123% di decessi a marzo 2020 e + 99,8% ad aprile

Covid, medico ai parenti:

In provincia di Mantova i decessi a marzo 2020 hanno visto un incremento del 123% rispetto al marzo 2019 mentre ad aprile l’incremento della mortalità rispetto allo stesso mese del 2019 è stata del 99,8% E’ quanto emerge nel Rapporto Istat 2020 che ha fatto un quadro su cosa è significato il Covid in Italia.
La ventottesima edizione del Rapporto annuale sulla situazione del Paese esamina dunque lo scenario venutosi a creare con l’irrompere dell’emergenza sanitaria e verifica gli effetti sulla società e sull’economia dell’Italia.
Per quanto riguarda la mortalità a livello locale i decessi nel mese di marzo 2020 aumentano di quasi 6 volte nella provincia di Bergamo (+571%), di circa 4 volte nelle province di Cremona (+401%) e Lodi (+377%), triplicano o quasi a Brescia (+292%) e Piacenza (+271%), sono più che raddoppiati a Parma (+209%), Lecco (+184%), Pavia (+136%), Pesaro e Urbino (+125%) e Mantova appunto (+123%).
Ai riflessi del Covid sul fronte sanitario l’Istat dedica un intero capitolo. Quel che emerge dall’indagine è che l’epidemia si è abbattuta su un Sistema sanitario nazionale fortemente indebolito, soprattutto laddove da anni si praticavano tagli di posti e risorse.
Il sistema in ogni caso ha retto ed è riuscito a reagire. Tuttavia l’alto numero di decessi impatterà sulla speranza di vita per quasi un anno di meno a livello nazionale, con diminuzioni più importanti dell’aspettativa di vita nelle regioni del nord dove l’epidemia è stata più pesante.