È prevista per domani, venerdì 16 aprile, la nuova riunione della cabina di regia che dovrà discutere il piano del governo per le riaperture del Governo.
Quasi certamente verrà deciso il prolungamento dello stato di emergenza, che dovrebbe arrivare fino al 31 luglio.
Sulle riaperture esiste una bozza di cronoprogramma che indicherebbe il mese di maggio per la ripartenza, almeno per le attività all’aperto. Per le regioni con la situazione Covid migliore, potrebbe però esserci già prima un allentamento delle misure, con la possibilità per i ristoranti e i bar di rimanere aperti a pranzo.
A metà maggio poi dovrebbe arrivare la svolta con bar e ristoranti che, se dotati di spazio all’aperto, potranno restare aperti anche la sera. Questo si tradurrebbe con un inevitabile spostamento del coprifuoco, oggi fissato alle 22, almeno alle 23,30 ma si parla anche di mezzanotte.
Per i locali chiusi invece, si stanno studiando nuovi protocolli, che potrebbero comprendere anche l’esibizione di test rapidi o certificati vaccinali.
La bozza prevede anche regole per teatri e cinema sia all’aperto che al coperto. A tal proposito ieri il ministro della cultura Dario Franceschini ha dichiarato che se sarà confermato l’ok del governo alla riapertura parziale per i tifosi allo stadio per gli Europei di giugno, con capienza al 25% la stessa regola dovrà valere anche per i concerti e le esibizioni dal vivo. Cinema e teatri al chiuso potrebbero riaprire invece dopo l’estate. Dal Governo intanto si attendono indicazioni veloci anche per gli stabilimenti balneari e le strutture turistiche, in modo da poter programmare la stagione.
Intanto oggi le linee guida per le riaperture saranno discusse nella Conferenza delle Regioni, che precederà la cabina di regia del Governo.