Ricandidatura Zilocchi, RiattiviamoPego: “La partecipazione non si improvvisa dopo 4 anni”

A Pegognaga via libera alla riorganizzazione delle aree sportive del campo Ferrari

PEGOGNAGA – “Prendiamo atto che il Sindaco Matteo Zilocchi ha ufficializzato la propria candidatura in vista delle amministrative 2024 a Pegognaga. In questo contesto rileviamo come il primo cittadino e la sua giunta abbiano deciso di utilizzare la progettazione partecipata, come mai è avvenuto in questi quattro anni e mezzo di legislatura, nonostante promesse e proclami, di fatto mai mantenuti”, così il gruppo RiattiviamoPego in vista delle prossime elezioni amministrative.

Una notizia, quella della ricandidatura del primo cittadino, accolta con non poche crotiche dalla minoranza: “Nessun tema di interesse pubblico, rilevante per la nostra Comunità, è stato portato all’attenzione e al coinvolgimento dei cittadini e delle cittadine del nostro Comune – spiegano -. A questo proposito ricordiamo, infatti, che la maggioranza non ha accolto la nostra proposta di convocare un Consiglio Comunale aperto sulla questione dell’ospedale di Suzzara e della sanità territoriale. Non vi è stata disponibilità nel confrontarsi pubblicamente rispetto alla situazione in cui versa la RSA, oppure rispetto la riqualificazione e valorizzazione del Parco Florida, e in merito alle criticità presenti nelle frazioni del nostro Comune. A pochi mesi dalle elezioni per il rinnovo del Consiglio Comunale, la partecipazione avanzata da questa amministrazione viene strumentalizzata e privata di un vero processo che parte dalla base e che si sviluppa attraverso i luoghi della partecipazione, come le assemblee o le iniziative pubbliche aperti a tutti e dove è previsto il confronto”.

Poi, da parte della minoranza, un invito per la campagna elettorale: “Nel percorso che ci porterà fino al prossimo anno delle amministrative ci auguriamo – concludono – un confronto democratico, trasparente e corretto, e per questo motivo auspichiamo che il primo cittadino non svolga la campagna elettorale utilizzando e strumentalizzando il suo ruolo e rispettando la Comunità che ad oggi rappresenta”.