Ripartenza: infrastrutture, anziani e bambini al centro di una chat tra Zilocchi e Borsari

PEGOGNAGA – «Per affrontare le criticità presentatesi nei mesi di marzo-aprile é necessitato fare gioco di squadra». E’ l’incipit di una chat su un canale di facebook del sindaco di Pegognaga Matteo Zilocchi con il presidente del Consorzio Oltrepò Mantovano Alberto Borsari, che é altresì sindaco di Borgomantovano. Il quale ha sottolineato «Sì, é stata una fase molto complicata e tutti i sindaco dell’Oltrepò hanno fatto squadra vera». Zilocchi «Si tratta di un territorio di 95mila abitanti, che necessita di maggiore attenzione da parte di Regione e Stato. Un territorio che per non spegnersi deve essere dotato d’infrastrutture». Borsari «Difatti questa fase complicata ha esposto ancor più le criticità di tutta l’area. Nel’ultima seduta del Consorzio Oltrepò, tenuta proprio a Pegognaga con la partecipazione di tutti i sindaci soci e i rappresentanti politici regionali, a costoro abbiamo esposto le problematiche del territorio, in primis le infrastrutture, vedi il ponte di San Benedetto Po. A proposito di infrastrutture Pegognaga deve sviluppare il dialogo con i comuni vicini, in particolare con Suzzara, per un collegamento all’Autobrennero».
Zilocchi ha quindi citato il bando Revit onde far sì che le imprese abbiano boccate d’ossigeno. Ci sono anche gli esercizi commerciali, ha evidenziato Borsari, che hanno bisogno di riaprire «Occorrono aiuti non a macchia di leopardo. Il c.d.a. del Consorzio sta pensando a loro. Vi é poi il problema dei tamponi. Noi sindaci siamo in prima linea a disposizione dei cittadini e nelle discussioni non c’é una prevalenza politica, ma il benessere della popolazione».
Zilocchi ha citato le fasce fragili della popolazione, bambini e anziani, ricordando come lo stesso Borsari abbia raccontato ad un gruppo d’infanzia di “Alice nel paese incoronato”. «Sì – ha ammesso – mi sono prestato perché tanto i bambini quanto gli anziani hanno bisogno di dialogare e di essere ascoltati. Purtroppo il DPCM é molto carente sotto questo aspetto e scarica molte responsabilità sui Comuni. Ad esempio: con l’apertura del Cres ci espone ad ulteriori responsabilità. Quanto gli anziani devono essere tutelati e non possono essere loro a gestire  molto a lungo i nipotini. Oltretutto sono i soggetti più esposti. Personalmente io telefono agli anziani del mio paese per far sentire loro una voce amica. Altro tema complesso quello dei disabili». Ha aggiunto Zilocchi «Tema completamente trascurato: le terre di confine per i congiunti». Borsari «Si deve ragionare in termini di macroaree. Non si può ripetere l’errore commesso del 2012 con il sisma, dove si é favorita una zona e l’altra, essendo fuori confine regionale ma pur facendo parte dello stesso cratere ha avuto molto meno». In fine Zilocchi sul tema parchi ha annunciato di aver disposto la chiusa del Parco San Lorenzo per evitare l’assembramento.

Riccardo Lonardi