Riqualificazione SP 25 a Castelbelforte, trovata la soluzione progettuale. Ora caccia alle risorse

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CASTELBELFORTE – Via libera in linea tecnica con decreto del Presidente della Provincia al Documento di Fattibilità delle Alternative Progettuali dell’intervento di riqualificazione della S.P. 25 tra il centro abitato di Castelbelforte e il confine con la provincia di Verona.

Il tratto della Provinciale 25 compreso tra la fine del centro abitato di Castelbelforte e il confine con il territorio Veronese è interessato da un traffico giornaliero medio dell’ordine di 3000 veicoli: è caratterizzato poi da una larghezza della carreggiata stradale e da una conformazione planimetrica non adatte a garantire il transito in sicurezza di un così consistente flusso di traffico medio giornaliero. Inoltre presenta due punti critici costituiti da alcune curve di raggio particolarmente esiguo: in tali punti la sicurezza stradale viene ulteriormente ridotta a causa della presenza di gruppi di edifici con i relativi accessi carrai e di profondi corsi d’acqua lungo il margine.

Il primo punto critico è posto in corrispondenza alla località “L’Oca” mentre il secondo è posto in prossimità della località “Macagne”.

Di conseguenza in tali punti è stato istituito il limite di velocità dei 70 km/h ed è stata potenziata la segnaletica stradale.

Questi provvedimenti non risultano comunque sufficienti per garantire la sicurezza necessaria. La Provincia quindi, in accordo con il Comune di Castelbelforte, ha manifestato l’intenzione di risolvere le criticità attraverso la riqualificazione del tratto stradale.

E’ stato, quindi, redatto il Documento di Fattibilità delle Alternative Progettuali composto da due alternative (soluzione A e soluzione B) per individuare la soluzione più idonea. La scelta tra le due proposte è stata condotta sulla base delle considerazioni inerenti la funzionalità e la sicurezza dell’opera.

Provincia di Mantova, Comune di Castelbelforte e Consorzio di Bonifica Territori del Mincio, ravvisando tutti la necessità di intervenire, stanno arrivando alla stipula di un apposito accordo per regolare i reciproci rapporti e impegni finanziari.

La soluzione individuata è la A in quanto dal punto di vista viabilistico presenta minori rcriticità ed ha un andamento planimetrico che garantisce un maggior livello di sicurezza.

La spesa complessiva stimata si aggira sui 4.700.000 euro.

La Provincia di Mantova si fa carico di redigere il progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica dell’intervento per la somma stimata di 50.000 euro. E ora parte la ricerca delle risorse attualmente mancanti.

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