MANTOVA – Un altro sabato notte nel segno della violenza quello trascorso a Mantova. Era da poco passata l’una quando in via Accademia è scoppiata una lite tra alcuni giovani che ben presto sono passati dalle grida, a spintoni, calci e pugni, e quindi alle bottigliate. Sempre più spesso del resto bottiglie di vetro tagliate vengono utilizzate durante le risse come pericolose armi da taglio.
A quell’ora c’erano ancora diverse persone in giro per il centro della città che si sono spaventate sentendo le grida provenire dalla centralissima strada, e lo stesso dicasi dei residenti nella zona. Fatto sta che qualcuno ha dato l’allarme: dalla vicina Questura sono arrivate tre Volanti e, in supporto, è giunta pure una pattuglia dei Carabinieri. Intanto un’ambulanza della Croce Verde si è portata velocemente sul posto.
All’arrivo delle forze dell’ordine i protagonisti della rissa se la sarebbero date a gambe ma dopo poco si è presentato un ragazzo di 22 anni con il volto tumefatto e sanguinante, probabilmente a causa proprio di una bottigliata ricevuta sul naso. Il giovane è stato soccorso e trasportato d’urgenza all’ospedale Carlo Poma in codice giallo. Qui è stato medicato e sottoposto ai vari accertamenti.
La zona tra via Accademia, piazza Broletto e il voltone verso Piazza Sordello non è nuova a risse ed episodi di violenza che vengano messi in atto da gruppi di balordi, spesso ubriachi, incuranti che a pochi metri ci siano gli uffici della Questura. Gli episodi si concentrano soprattutto nel fine settimana.
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