Rsa Aspef, limitazioni visite parenti: “Nessuno si è mai lamentato”

MANTOVA – L’assessore al welfare del Comune di Mantova Andrea Caprini risponde al capogruppo di Forza Italia Pier Luigi Baschieri che nei giorni scorsi aveva presentato una interrogazione riguardo le stringenti limitazioni delle visite ai familiari degli anziani ospitati nelle due Rsa di Aspef: Isabella d’Este e Luigi Bianchi.

“Desta stupore la polemica suscitata dal consigliere di Forza Italia Baschieri, che appare francamente sproporzionata, nei toni e nei numeri. Omissiva soprattutto rispetto al fatto, che Baschieri non può non sapere, che nelle Rsa sono tuttora in vigore rigidi protocolli sanitari fino al 30 giugno, con disposizioni ministeriali e regionali. Il tutto, naturalmente, a tutela anzitutto degli ospiti più fragili e immunodepressi, della loro salute e benessere. Abbiamo chiesto ad Aspef di verificare la fondatezza dei rilievi posti da Baschieri, anzitutto prendendo atto che nessuna lamentela né scritta né verbale è mai stata riportata né al direttore generale, né al direttore sanitario, tantomeno alle coordinatrici infermieristiche, rispetto ai giorni e agli orari di visita ai parenti. Al contrario, sono stati i rappresentanti dei parenti stessi negli ultimi periodici incontri a sollecitare la direzione di Aspef a mantenere un assetto organizzativo di grande prudenza e attenzione e limitare le visite nelle stanze.  Situazione confermata negli ultimi mesi, anche a fronte della campagna vaccinale antinfluenzale, che ha coinvolto la stragrande maggioranza degli ospiti” dichiara Caprini.

“In ogni caso su specifica richiesta, anche per agevolare parenti provenienti da fuori Mantova, è sempre stato ed è tuttora possibile accedere in visita anche fuori dagli orari regolamentati, anche la domenica, accordandosi con le coordinatrici infermieristiche. La situazione va comunque migliorando. Nei giorni delle vacanze pasquali sono state organizzate feste e momenti ricreativi in terrazza e negli spazi comuni, con la presenza di numerosissimi parenti, e l’azienda ha confermato che sono già in atto processi di revisione dei protocolli verso una progressiva e controllata riduzione del livello precauzionale, sul quale comunque verrà mantenuta un’attenzione costante e sempre orientata prioritariamente al bene e alla tutela della salute dei nostri ospiti” conclude l’assessore.